TOLOSA, AD UN PASSO DAL CIELO






 Qualche settimana fa sono stata a Tolosa.
La scelta di andare in questa città non è stata propriamente casuale, anzi.
Per chi non lo sa, Tolosa è la città dove si costruiscono gli aerei, per la precisione gli aerei più grandi del mondo: l'A380 e l'A350. 
Ma è anche la città dello spazio sia perchè ci sono fabbriche che assemblano pezzi "spaziali", sia perché è sede di uno dei musei più belli al mondo: "la città dello spazio."


Diciamo che con la mia paura di volare tutto ciò che ha a che fare con il cielo mi attira, ma non ho deciso io questa meta.
Il mio piccolo viaggiatore l'ha scelta come regalo di compleanno, e io da brava mamma dal cuore tenero non ho saputo dir di no.
Com'era il detto? Meglio cose utili che sciocchezze che si riempiono di polvere, e in effetti la gioia del viaggio riflessa nei suoi occhi me ne ha dato conferma.
Abbiamo passato un fine settimana alla scoperta di una città nuova, ma da un altro punto di vista: il suo.
Il programma pressapoco era quello di visitare la fabbrica dell'Airbus, il museo Aeroscopia e la città dello spazio.
Qualcosa però è andato storto.
Quando ho prenotato i voli non mi ero informata sulle feste nazionali in Francia e di quale museo e attrazione potessero essere aperti o meno. Insomma, spesso faccio cose a caso, a volte vanno bene, altre no.
Purtroppo l'undici novembre, il sabato che avremmo dovuto dedicare alla vista dell' Airbus Farm, era festa e le visite sospese. Nel sito non c'era alcun avvertimento mentre cercavo di fare la prenotazione, e nessuno, purtroppo, ha risposto alla mail nella quale chiedevo spiegazioni.
Lo ammetto, sono andata in panico.
La visita alla fabbrica degli aerei era il motivo di questo viaggio, nonché il regalo per mio figlio che non vede l'ora di salire sull'aereo più grande del mondo.
Ho fallito, non sono stata in grado, per una serie di sfortunate coincidenze, di esaudire un suo desiderio... e non sono riuscita a dirglielo, fino al giorno della partenza. Che mamma snaturata, con gli aghi nello stomaco dal nervoso e il nodo alla gola dallo sconforto.
Diciamo che non l'ha presa bene, ma non ci potevamo far nulla: non restava che godersi il viaggio e il resto delle attrazioni che la città ha da offrire.
E alla fine dire che si è divertito è un eufemismo, ha adorato tutto, anche il mini (ma mini mini) appartamento che avevamo affittato.
Ha solo 9 anni, ma da grande ha deciso che vuole fare l'ingegnere aerospaziale. Poca cosa, insomma. Beato lui, io non l'ho ancora capito cosa voglio fare da grande...è grave?

Forse l'Hostess? Naaaaa



Aeroscopia.
Aeroscopia è il Museo dell'aeronautica. Un grandissimo hangar dove all'interno ci sono un numero indefinito (non li ho contati scusate) di aerei. Di ogni tipo, grandezza, utilizzo. Si possono vedere aerei da guerra ed si può entrare nel Concorde, solo girando su sé stessi. Lo so sembra assurdo, ma credetemi non ho mai visto così tanti aerei tutti assieme in vita mia. Ecco, mio figlio era entrato nel paese dei balocchi, potendo toccare e guardare da vicino tutti quei velivoli che aveva potuto vedere solo nei libri e toccare nei (troppi) modellini che abbiamo a casa.
Un vero e proprio museo, dove oltre ad entrare nei grandi colossi del cielo, si può partecipare attivamente a delle postazioni interattive, per esempio, pilotare un aereo, assemblarne uno e farlo dei colori che si vogliono per poi sceglierne anche il nome. Oppure aiutare un aereo appena atterrato a parcheggiare. Di cose da fare ce ne sono tantissime. Ho visto mentre passeggiavo tra le tante "opere d'arte" classi di alunni che partecipavano a laboratori o lezioni sull'aeronautica...dalla scuola materna, alle superiori.
Indubbiamente è un mondo che affascina, un'ingegneria perfetta; ma voi quando siete a diecimila metri di altezza vi chiedete mai a come cavolo sono riusciti a far volare una cosa del genere? Beh io sì, tutte le volte!













Cité de l'Espace.
La città dello spazio.
Vi faccio questa domanda: Si può visitare questo museo dalla mattina alla sera e capire di averne visto solo metà?
Vi rispondo che è possibile.
Interattivo, sensoriale e sensazionale, ecco cos'è stata per me questa scoperta. Per mio figlio? Credo di non riuscire a trovare il termine esatto, ma fate finta che vi abbia scritto qualcosa che si avvicina allo strabiliante.  
Vuoi scoprire come è nato l'universo? Vuoi contare le stelle nel cielo? Vuoi fare qualsiasi cosa ti venga in mente di fare all'interno di un museo spaziale? Ecco, qui la puoi fare e forse anche qualcosa in più.
Io ero emozionata, lui era semplicemente felice, ed era la cosa più importante.
Il museo è una vera e propria città che si estende tra spazi interni ed esterni su duemila e cinquecento metri quadri. Ogni curiosità sul lancio di uno shuttle, su come si vive senza gravità, su come è fatto un modulo spaziale o un triliardo di altre cose, verrà appagata. 
Se anche voi siete come me fan di uno dei film (trasposizione reale) di Apollo 13 avrete modo di documentarvi su quello che è successo, di vedere chi erano gli astronauti e di come vivevano nello spazio.
Tutto il processo che avviene prima e dopo il lancio ha un fascino incredibile su di me. E su mio figlio?
Ha provato a camminare sulla luna, ha preso in mano una pallina con un guanto da astronauta (estremamente complicato hahah), è salito su una stazione spaziale, ha fatto tante di quelle cose, che perdonatemi ma mi risulta difficile ricordarle tutte... Qualche foto qui sotto vi renderà l'idea.

Per tutto il resto che non ho visto ci sarà la necessità di ritornare.
La sera al ritorno dal Museo davanti ad una cena giapponese ci siamo guardati proprio Apollo 13, giusto per concludere in bellezza la giornata!







Ovviamente gli ho promesso che a Tolosa ci ritorneremo, solo per visitare la fabbrica dell'Airbus...

Informazioni Utili

Dall'aeroporto di Tolosa c'è un tram che in meno di un'ora ti porta in centro città al costo di circa 1,50 €.
Noi abbiamo fatto il Tolouse pass Tourism grazie all'Ufficio del Turismo, (costo di 22 euro per due giorni) che oltre a dare sconti, permette di entrare gratis in alcuni musei e attrazioni e  permette di prendere tutti i mezzi pubblici. A questo link tutte le informazioni utili Pass Tourisme.

Aeroscopia e l'Airbus Factory si trovano vicino all'aeroporto, quindi ad una quarantina di minuti da centro città, ma ben collegata dal tram. Per visitare Aeroscopia non serve la prenotazione ma tutte le informazioni le potete trovare su Musée Aeroscopia.
Per quanto riguarda la Fabbrica dell'Airbus consultate il sito Manatour ( come vi spiegavo prima non ci sono tutte le informazioni utili e non rispondono alle mail, quindi meglio chiamarli per avere certezza o meno delle prenotazioni ecc..)

La Cité de l'Espace, l'avevo prenotata con qualche settimana di anticipo, per evitare la coda all'entrata ( ci sono periodi dell'anno in cui è molto affollato). Per avere tutte le informazioni necessarie consultate il sito Cite Espace.

All'interno ci sono aree pic nic e anche bar e ristoranti. 





6 commenti:

  1. Risposte
    1. Ciao Sabrina, mi fa molto piacere! Tolosa è una città bellissima, e purtroppo per il poco tempo non ho potuto visitarla bene. Conto di tornarci. Se hai bisogno di altre info sono a tua disposizione :)
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  2. Risposte
    1. Ciao Alice! Tolosa è veramente bella, e Aeroscopia assieme alla città dello spazio sono imperdibili. Avendo avuto un po' di tempo in più, avrei visitato bene il centro storico...ma ci ritornerò :).

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