i viaggi degli altri
LE ISOLE DI LUSSINO E CRES
monte Televrina
nell’isola di Cherso
Nerezine e Punta Kriza
Ossoro
Quarnaro
LE ISOLE DI LUSSINO E CRES di Simone
Chi meglio di Simone conosce la Croazia.
Per anni luogo e rifugio per vacanze immerse nella natura.
E qui ce la racconta...
Le isole di
Lussino (Losinj) e Cherso (Cres).
Siamo nella
neocomunitaria Croazia, nel Quarnaro, in due isole collegate tra loro da un
minuscolo ponte, girevole: due sorelle così vicine e così diverse tra loro.
Attorniate dal
mare, padre vigoroso e generoso, la madre terra emerge rigogliosa di
vegetazione e profumi nella sinuosa Lussino, e brulla e aspra nella più interna Cres: queste due isole sono un crocevia di venti che dirigono il bello ed il cattivo tempo.
L’isola di
Lussino è stata meta dei Principi Asburgici ed a loro si devono le numerose
piante di pino marittimo ed i sentieri tracciaci; nel corso del
settecento/ottocento era il principale centro di addestramento di capitani di
velieri.
Nelle due isole
vi sono diversi campeggi ben attrezzati (i maggiori ad Ossoro, Nerezine e Punta
Kriza, quest’ultimo solo naturista) ed una diffusa offerta di appartamenti a
prezzi non altissimi, specie fuori dal Lussin Piccolo e Cres, raggiungibili con
il “passaparola” o attingendo alla buona mediazione delle agenzie turistiche:
anche qui vi sono le categorie ed è bene incappare nei migliori. Nel mio caso
ho alloggiato a Nerezine, un punto strategico per girare entrambe le isole.
Certo che l’ottimale
sarebbe avere un gommone, una barca, od un semplice “guscio”, ma anche con
l’auto ed il trekking sono raggiungibili bellissime spiagge.
Per chi ama
camminare, Lussino e Cres offrono una moltitudine di sentieri che sono segnati
in gratuite cartine richiedibili in ogni agenzia turistica dell’isola.
Al mio arrivo,
in una giornata nuvolosa, mi sono subito addentrato nei boschi del Monte
Televrina, affrontando quasi 600 metri di dislivello, per ammirare dall’alto le
due isole e scorgere in lontananza anche la “mia” Italia.
Tra le varie
spiagge che segnalo, innanzi tutto merita quella di Lubenice. Situata nell'isola di Cherso, la cittadina è raggiungibile in auto per vie strette ma
asfaltate (intravvedendo anche il Grifone di Cres),
ed è abitata solo da una decina di
persone: era un monastero nei secoli passati, pur essendo un insediamento
risalente a circa 4 mila anni fa. Abbarbicata sulla roccia si affaccia su una baia raggiungibile a piedi (la risalita poi è stata faticosa) con circa 400 metri di dislivello con alcuni punti piuttosto impegnativi: la conquista è stata però notevole.
Nell’isola di
Lussino le spiagge più belle sono quelle accessibili solo a piedi o con mezzi
adatti (jeep).
Si menzionano
quelle di Zabodarski, con un po’ di sabbia,
quella di Tizna,
quella di
Kurila
e Liska Slatina, una vera meraviglia con erica selvatica e poseidonie nel mare
(a volte anche qualche medusa).
Tutte queste spiagge sono nella penisola di
Artatore, vicine al piccolo aeroporto dell’isola.
A Lussin Grande piccola cittadina meravigliosa, si parte per una bella passeggiata che porta ad
alcune spiagge deliziose: Javorna
Kriska.
Sempre nell'isola di Lussino una spiaggia molto bella, utilizzata quasi esclusivamente dai
locali, si trova a Cunski: anche qui con una piccola passeggiata si arriva alla
spiaggia di Za Osirom: un mare incantevole e pesci coloratissimi.
Nelle due
settimane di permanenza ho toccato anche le isole di Ilovik e di Susak.
La prima è
raggiungibile con un ferry boat da Mrtvaska (orari reperibili in loco) con 5
euro e 15 minuti di traversata. Attraversando la piccola isola (20 minuti a
piedi) si raggiunge la spiaggia caraibica (sabbiosa) di Parzine.
Per Susak
(Sansego) invece è preferibile una barca di escursione che parte la mattina e
torna alla sera a Lussin Piccolo, nel mio caso la Davin, che in 45 minuti ti
porta nell'isola e comprende anche la guida per la cittadina molto
caratteristica, un tempo Monastero Benedettino.
Anche qui si
trova una spiaggia caraibica, sabbiosa, Bok.
Entrambe, in
agosto, infestate di barche.
Vi sono numerose
altre baie nelle due isole, ed elencarle sarebbe impossibile.
Quello che
rimane impresso sono i meravigliosi tramonti,
il mare incantevole
ed i
profumi meravigliosi (in agosto timo e liquirizia selvatici su tutti).
Per qualsiasi altra informazione chiedete a Simone. Lo trovate su catturaattimi.it