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TERRE DEL GRAPPA, DOVE COMINCIA LA MONTAGNA

by 8:59 AM




Il Veneto mi stupisce sempre.
Pensavo di conoscerlo bene, e poi in un fine settimana ho scoperto che un altro tassello mi mancava.
E scoprire cose nuove, belle, vicino a casa, mi fa amare ancora di più la mia terra, e non posso non condividere le sue meraviglie.
Il fine settimana porta il nome di "Terre del Grappa", quella parte di regione nel Trevigiano, ai piedi del Monte Grappa che si snoda tra antichi borghi, colline e paesaggi da romanticismo unico.
Meta ideale in autunno quando i colori si accendono e i prodotti di stagione danno i loro frutti a tavola.
Ma cosa vale la pena vedere?

Ad Asolo c'ero stata da piccola, a mio padre piaceva tanto. Le stradine in pendenza, le montagne sullo sfondo... il ricordo era quello di una bambina stanca di camminare; ora l'ho vista con occhi diversi, curiosi e meravigliati di tanta bellezza!
E' un piccolo borgo, definito dal Carducci, la città dei cento orizzonti. Non faccio fatica a credere che molti artisti si siano fermati per farla loro dimora e ispirazione. Tra di loro una Eleonora Duse che scelse il borgo come luogo di riposo dal suo lavoro di teatro, e Freya Stark viaggiatrice, scrittrice e fotografa ( per me è stata la prima travel blogger!). Qui c'è la Villa dove ha vissuto per anni, che è visitabile i primi tre sabati di ogni mese (motivo per cui ci devo ritornare).
Ho passeggiato con calma sotto i portici, scoprendo vecchie osterie, negozietti carini che vendono fiori e prodotti tipici; ogni tanto alzavo la testa e ammiravo i grandi palazzi che si stagliano alti quasi a voler raggiungere le vicine montagne.





A San Zenone degli Ezzelini, grazie a dei figuranti dell'Associazione Academia ho vissuto una rievocazione Medioevale. Ogni due anni a luglio nella cittadina viene fatta una festa per ricordare il periodo antico che ha visto la città abitata da nobili e guerrieri. Vi consiglio una passeggiata fino al Santuario della Madonna del Monte, meglio conosciuta come la "Chiesetta Rossa", che sorge sui resti del castello di Ezzellino. Dal colle si vede uno stupendo panorama sul Montello, sul Grappa e su Bassano. Si può salire anche sulla torre degli Ezzelini e avere una vista a 360 gradi sulla valle!



Vicino a San Zenone si trova un'oasi fuori dal comune. E' l'Oasi di San Daniele, un parco che doveva essere una discarica ed invece è stato "salvato" e messo a disposizione di chiunque voglia viverlo. Ci sono al suo interno molti percorsi da fare a piedi, in mezzo alla natura, tra gli alberi e uno stagno con tanto di paperette e aironi. C'è anche un percorso sensoriale: ci si toglie le scarpe e si cammina scalzi sopra a pietre, terriccio, erba, ecc. Ideale per tutti, dai single alle famiglie, con possibilità di fare pic nic!






Vi dice niente il nome Antonio Canova? Il più grande scultore neoclassico viveva e aveva lo studio proprio a Possagno! Nella Gipsoteca sono raccolte molte sue opere, tra le quali una versione di Amore e Psiche. Ho visitato questo luogo la sera, in un'atmosfera alquanto particolare: le opere esposte erano illuminate solo dalla luce di lanterne tenute in mano da delle signore che si muovevano lentamente rispettando la spiegazione della "magnifica" guida.
Peccato, non si possono fare foto all'interno, ma vi assicuro che la visita è stata emozionante sotto molti punti di vista.

Non posso dimenticare di dirvi che questa zona è molto famosa anche per la produzione di vini, tra i quali il prosecco per eccellenza! Potete visitare la Cantina " Terre del Castellaz" e assaggiare i vini di loro produzione, magari accompagnati da qualche fetta di buon salame e cotechino. E poi godetevi la natura che tutto attorno regala paesaggi liberi da inquinamento urbano. Vigne ovunque, dove perdersi tra i filari.

Da visitare assolutamente Villa Barbaro a Maser. Villa Veneta, patrimonio Unesco, uno dei capolavori del Palladio. Sfarzosa, elegante, artisticamente perfetta! Il parco esterno domina i paesi che ci sono attorno, all'interno i dipinti del Veronese la rendono unica. Un'ala della villa è abitata dai suoi proprietari che gestiscono un'azienda agricola che produce vini esportati in tutto il mondo.






Vi ho convinti un pochino?
Ci si innamora, dei luoghi, delle persone che li abitano e dei prodotti che la terra dona. Ci si innamora per la loro semplice ricchezza, per quello che trasmettono. Per questo è giusto continuare a visitarli, perché i luoghi, le persone e i prodotti della terra sanno ricambiare...


Informazioni utilissime per passare qualche giorno nelle terre del grappa:

Dove dormire? All'hotel San Giacomo di Paderno del Grappa, in una posizione perfetta per visitare i luoghi raccontati in questo post. Ho provato anche il ristorante interno, Il Melograno. Una cena sublime, con prodotti a KM zero: castagne, radicchio, funghi porcini e cachi tutto presentato come opere d'arte, tutto di un sapore completo e unico...

Dove mangiare? All'Agriturismo il Capitello di Monfumo. Affacciato sulle colline, immerso nel verde questo posto offre aperitivi in terrazza panoramica con crostini di mele e pancetta e sidro o prosecco, (le mele sono quelle famose della zona!). La cucina, casalinga propone piatti tipici della zona pedemontana Veneta.







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