Quando mi è stato chiesto
di tornare a Bellaria e a Igea Marina subito ho ricordato quanto mi sono
divertito l’anno scorso e ho pensato che tornare sarebbe stato ancora
divertente e che magari avrei potuto rivedere le persone simpatiche che avevo
conosciuto e Lillo, andare in barca e mangiare la piadina.Quando sono arrivato è
stato troppo forte. La camera che ci hanno dato all’Hotel Bolognese aveva un letto veramente giga, non ne ho mai visto uno grande così. Ci stavano
almeno 6 persone. E sopra il letto c’erano i sette nani, anzi no, erano sei,
perché il settimo ero io. Non ho guardato però quale fosse quello che mancava.
E la seconda sorpresa è
stata vedere sul letto un giornalino con le fotto del mio viaggio in Romagna dell’anno
scorso in cui c’ero pure io. Ho cominciato a saltellare dicendo “sono sul
giornale di Lillo!! Sono sul giornale di Lillo!!”, e a pensare che l’avrei fatto
vedere a tutti i miei compagni di classe, perché loro sul giornale non ci sono
mai finiti.
I giorni successivi ho
fatto tantissime cose: ho giocato con tanti bambini, ho mangiato piadine con la
nutella, ho rivisto i dinosauri del Parco del Gelso, ho fatto dei giri con il
trenino della città, ma ci sono tre cose che mi sono piaciute più delle altre.
Giocare in spiaggia durante la mareggiata.
Un giorno ad un certo punto si è alzato il vento e
prima di cena siamo andati in spiaggia. Non c’era nessuno e il mare stava bagnando
le prime file degli ombrelloni. C’era una luce strana e tante onde. C’erano
anche i surfisti con l’aquilone e con la vela che si divertivano un mondo. Io
non sono capace di andare sul surf, e allora mi sono messo a correre tra gli
ombrelloni.
Preparare una piadina e un cassone.
Dopo un bellissimo giro in trenino siamo
arrivati ad una fattoria dove abbiamo
visitato i campi di lavanda, e abbiamo visto gli animali. Poi siamo entrati in
una grande stanza e ci hanno dato un grembiule, un mattarello, un tagliere e
gli ingredienti per preparare la piadina! Io ci avevo provato anche l’anno
scorso, ma non era riuscita proprio bene. Quest’anno invece è venuta fuori
benissimo, grazie anche all’aiuto della signora Alba Rosa. Ho fatto anche un
cassone, che è una piadina ripiena, e poi li ho anche mangiati!
Salire sul Carro dei Pirati al Carnevale.
Il Carnevale di solito è a Febbraio, ma a
Bellaria e Igea Marina lo fanno anche in Giugno. Ho pensato che sarebbe stato
molto strano andare al Carnevale, ma poi l’idea mi è piaciuta subito quando
salito sul carro dei pirati, con una bandana e un cinturone. Abbiamo passato
tutta la sera a girare per la città lanciando caramelle e coriandoli ai bambini
fermi lungo le strade. Una festa bellissima tutta musica e colori.
Anche quest’anno mi sono divertito a Bellaria e Igea Marina: faccio sempre tante cose divertenti
oltre che andare al mare. E poi alla fine ho pure incontrato Lillo, ed è stato
bello perché l’anno scorso non l’avevo mica incontrato per davvero!!!
NDR. Il post è una
raccolta delle idee del piccolo viaggiatore. Certo, i tempi dei verbi e i congiuntivi
sono stati un po’ aggiustati…