Visualizzazione post con etichetta visitare i laghi di Plitvice. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta visitare i laghi di Plitvice. Mostra tutti i post

VISITARE I LAGHI DI PLITVICE

by 10:07 PM




I laghi di Plitvice sono stati nella mia wishlist per molto tempo, e finalmente un anno fa sono riuscita a metterci la spunta, ma soprattutto sono riuscita a scoprire un luogo che racchiude bellezza, natura ed incanto.

Ho trascorso un fine settimana all'insegna del relax (inteso come riposo della la mente a contatto con la natura) con la mia amica Milena and family.


Avevo pensato che l'autunno fosse il periodo ideale per poter visitare i laghi di Plitvice, grazie ai colori splendidi che la stagione dona; bisogna solo sperare che le previsioni non diano pioggia. Devo dire che con il meteo non sono stata molto fortunata, ma anche questo fa parte del viaggio, basta solo non farsi prendere dallo sconforto e guardare la natura da un altro punto di vista, magari sotto l'ombrello e con delle scarpe impermeabili.

Anche se la Croazia, vista dal Veneto, sembra dietro l'angolo, in realtà ci vogliono circa cinque ore di auto per arrivare ai Laghi; quindi, per non fare tutto di corsa prevedete almeno tre giorni complessivi per il viaggio, dei quali due da dedicare ai laghi di Plitvice. Così abbiamo fatto noi, partendo il giovedì e rientrando la domenica.


COME VISITARE I LAGHI

Io ci avrei passato una settimana, ma per chi ha solo un fine settimana a disposizione, due o tre giorni sono sufficienti per visitare le due zone del parco: i laghi inferiori e quelli superiori. 
Da non sottovalutare è il costo del biglietto che, fuori stagione, lontano dal caos estivo, costa 60 Kn (8 euro circa) ad adulto, mentre in alta stagione passa a 250 Kn (33 euro circa). Compreso nel biglietto c'è anche l'attraversamento del lago grande (Lago di Kozjak) con il traghetto e la possibilità di prendere il trenino per spostarsi nei vari punti.

Come tutti i posti turistici, i Laghi di Plitvice durante la bella stagione vengono presi d'assalto e trovo difficile immaginare di viverli con troppa gente. Sebbene il tempo non fosse dei migliori, nei primi giorni di novembre, ci siamo goduti lo spettacolo della natura con calma e senza code. 



Il Parco è formato da sedici laghi che ricevono l'acqua dai fiumi Bianco e Nero e da alcune sorgenti sotterranee. La cosa meravigliosa è che i laghi sono tutti collegati tra di loro da una serie di cascate che poi alla fine si riversano nel fiume Korana.

Il percorso dei laghi superiori, collegati da cascate, si trova in una valle dolomitica ed è caratterizzato da foreste rigogliose, mentre in quello inferiore la vegetazione è più bassa e i laghi sono più piccoli. In tutto ci sono otto percorsi tra cui scegliere. Il tempo di percorrenza va dal più semplice che si percorre in un paio d'ore a quello più impegnativo che ne prevede circa sei.
Ovviamente, il mio consiglio è quello di prendersi la giusta calma scegliendo un paio di percorsi da fare tra il primo ed il secondo giorno. I sentieri sono ben tenuti e segnalati; le passerelle in legno attraversano specchi d'acqua e arrivano a due passi dalle cascate.


Non c'è un percorso più bello di altri, qui va un po' a sentimento, da quanto avete voglia di camminare e se il tempo lo permette (con la pioggia battente del primo giorno abbiamo dovuto ridurre il tragitto). Il parco è tutto da scoprire, regala scorci incredibili ed a tratti lascia veramente senza fiato, non per la fatica (è adatto a tutti), ma per la bellezza che un unico posto riesce a racchiudere.


In autunno i colori degli alberi si tingono di giallo, arancio e marrone e, specchiandosi sui laghi, formano dei quadri degni di un pittore impressionista.
Inutile dire che fermarsi ogni dieci metri per scattare delle foto è quasi d'obbligo; chi invece non ama farne, troverà dei buoni motivi per fermarsi ad assaporare le piccole cose, ad ascoltare il rumore dell'acqua che diventa musica che accompagna il visitatore passo dopo passo, ora dopo ora.

Indimenticabile.



Ovviamente all'interno del Parco ci sono delle regole da rispettare, come quella di non uscire dai sentieri segnati, di stare molto attenti sulle passerelle di legno che servono per attraversare laghi o i corsi d'acqua (non è molto difficile rischiare di scivolarci dentro), di non dare da mangiare agli animali che abitano al parco, di non gettare i rifiuti per terra; ma quest'ultima regola potevo anche non scriverla vero? Vero che i miei lettori sono bravi? 

Niente infradito, vi prego, ma scarpe da ginnastica o meglio da trekking, cappellino e crema per le giornate di sole, impermeabile e ombrellino per gli autunni pazzerelli come quello che ho trovato io.

All'interno del parco ci sono dei punti ristoro con bagni, ma ci sono anche delle accoglienti panchine con vista sui laghi dove poter fare un tranquillo pic nic, che io consiglio sempre. 




DOVE DORMIRE VICINO A PLITVICE

Fuori stagione trovare da dormire nei pressi del Parco dei laghi di Plitvice non è complicato, le possibilità sono molte e per tutte le tasche. Noi abbiamo scelto un appartamento House Leonarda a Grabovac, gestito da una gentilissima signora che una mattina ci ha preparato anche i pancake!
Un sottotetto in legno con soggiorno, cucina, bagno e due camere da letto, con una vista che mette buonumore; in sei ci siamo stati super bene, ma la struttura dispone anche di appartamenti più piccoli.
Si trova a circa quindici minuti dal parco di Plitvice, ma credo sia perfetto come base per visitare i dintorni.


Per mangiare non c'era molta scelta poiché in bassa stagione molti locali erano già chiusi, però nei dintorni dell'appartamento abbiamo trovato un paio di posticini carini dove abbiamo provato la cucina locale, con i cevapcici e dell'ottima birra (per la mia felicità!):  Ristorante Marko, Plitvice Palace, Hotel Degenija. Sono tutti Hotel con il ristorante aperto anche a chi non soggiorna.



Questo pezzetto di Croazia mi è piaciuto tantissimo: non c'è solo mare per chi la sceglie come meta delle vacanze, ma addentrandosi un po' si possono scovare paesaggi e parchi degni di essere visitati. Credo abbia ancora molto da offrirmi, quindi nella mia wishlist, anche se ho cancellato i laghi di Plitvice, ho inserito ancora qualche posticino Croato che voglio in un futuro non molto lontano, andare a scoprire!

Powered by Blogger.