BUONE VACANZE, MEMORIE VINTAGE





Momento ricordi

Da piccola andavo in campeggio. 
Io, mia sorella, mia mamma e mio papà.
Ho un ricordo nitido e indelebile, che neanche con la cancellina più potente potresti cancellare via.

E io non voglio cancellarlo, lui esiste, lo proteggo, lo custodisco gelosamente.
Si andava a Sottomarina, devo dire che trenta e passa anni fa era diversa da come lo è ora.
Meno caos, più natura.

Avevamo la tenda, l'aveva costruita mio padre, aveva tre stanze da letto e una cucina, una veranda e sabbia sotto i piedi mentre si mangiava. Avevamo anche il frigo, il tavolo con le sedie e ci si sentiva a casa.
Perché in effetti era una vera e propria casa, ma con la sabbia sotto i piedi.

Da giugno a settembre si stava lì, io e mia sorella vivevamo in uno stato semi-selvaggio, che contava nello stare in mutande tutto il giorno giocare con le formine, mangiare sabbia quando un'inciampata lo permetteva, e passare il tempo con la spensieratezza che solo un paio di bambine può avere.

Cos'erano i pensieri? Eravamo in vacanza...

Mia mamma leggeva le riviste, cucinava, si riposava.
A volte si andava a prendere la verdura dai contadini del luogo.
Si diceva che gli ortaggi che crescevano in un misto di terra e sabbia fossero i migliori.
Mio padre ci raggiungeva tutti i fine settimana aspettando agosto per stare tutti i giorni assieme.
Stavamo bene.

Mio padre aveva la passione per la pesca, e io lo aiutavo a cercare i vermi in quel lembo di terra alla foce del Brenta che era molliccia dalle infiltrazioni dell'acqua del mare.
Gli piaceva un sacco e a me piaceva stare con lui.
Mangiavamo il pesce che pescava, nonostante io facessi fatica a far silenzio mentre era con la canna e il bilancino ad aspettare che abboccasse.

" Se parli o ridi i pesci scappano" mi diceva...
Allora prendevo il retino e cercavo anch'io del pesce, ma ero negata, pescavo conchiglie.
Saper pescare era un dono e mio padre ce l'aveva...




io e mia sorella in versione vintage

Dopo questa parentesi sentimentale, in realtà, volevo augurarvi buone vacanze, buoni viaggi.

Io non partirò ora.
I miei viaggi cominceranno più in là.


Ma, perché c'è sempre un ma, me ne andrò in montagna qualche giorno, a respirare aria pura in compagnia di amici.
A disintossicarmi da internet (speriamo) visto che la connessione è pressoché inesistente (per fortuna).
Se riesco condividerò con voi delle foto!

Ma torno eh.
Fatemi compagnia, raccontatemi la vostra estate!

Ci sentiamo presto miei cari viaggiatori.







Nessun commento

Ti piace viaggiare? Lascia un commento e mi farai felice!

Powered by Blogger.