Se state cercando la meta ideale per un weekend che combini mare, natura e gastronomia, il Friuli è il luogo che fa per voi. Questa regione offre un mix unico di paesaggi mozzafiato, percorsi ciclabili immersi nella natura e una tradizione culinaria che saprà conquistarvi ad ogni boccone.
Ho passato un fine settimana in un pezzetto di questa splendida regione e ho provato per voi un sacco di cose che mi permetto di consigliarvi.
Qui sapete che racconto sempre delle belle esperienze che faccio, e questa è una di quelle da consigliarvi.
Visitare San Vito al Tagliamento, un gioiello nel cuore del Friuli
San Vito al Tagliamento è uno di quei luoghi che incanta fin dal primo sguardo: questa affascinante cittadina è una tappa imperdibile per chi desidera scoprire la bellezza autentica di questa regione. San Vito offre un mix perfetto tra storia, cultura e natura, che rende ogni visita un’esperienza unica.
Cosa Vedere a San Vito al Tagliamento
Il centro storico di San Vito al Tagliamento è un vero e proprio museo a cielo aperto. Passeggiando per le sue stradine acciottolate, si possono ammirare antiche chiese, palazzi storici e torri medievali.
Piazza del Popolo è il cuore pulsante della città e rappresenta uno dei luoghi più affascinanti del centro storico. Circondata da eleganti edifici, la piazza si apre come uno spazio ampio e armonioso, dove si possono ammirare diversi esempi di architettura che testimoniano il ricco passato culturale.
Al centro della piazza, si trova una fontana decorativa che aggiunge un tocco di eleganza all'ambiente e funge da punto di incontro per residenti e visitatori. Tutt'intorno, gli edifici che la circondano, come il maestoso Palazzo Rota e la Loggia Comunale, sono testimonianze dell'importanza storica e artistica della città.
Sulla piazza si affaccia anche la Chiesa di San Lorenzo, con il suo campanile che domina l'orizzonte, e che custodisce all'interno preziosi affreschi gotici. Piazza del Popolo è anche il luogo dove si svolgono molte delle manifestazioni e degli eventi più importanti della città, rendendola il vero fulcro della vita sociale e culturale.
Il Teatro Arrigoni di San Vito al Tagliamento è un gioiello di architettura e cultura situato nel cuore della città. Inaugurato nel 1920, il teatro è intitolato a Gian Giacomo Arrigoni, un compositore e organista di origini sanvitesi vissuto nel XVII secolo. Questo teatro è un luogo che racchiude storia e arte, offrendo al contempo uno spazio per eventi culturali e spettacoli di grande rilevanza.
All’interno, il teatro è decorato con stucchi e dettagli che richiamano lo stile neoclassico, conferendo al luogo un fascino d’altri tempi. La programmazione del Teatro Arrigoni è varia e comprende opere teatrali, concerti, spettacoli di danza e incontri culturali, rendendolo un punto di riferimento per la vita culturale della città.
Un’altra tappa obbligatoria è il Castello di San Vito, che risale al XIII secolo. Questo imponente complesso fortificato, che oggi ospita mostre e eventi culturali, offre una vista panoramica sulla città e sui dintorni che toglie il fiato. Non lontano dal castello, si trova anche una delle torri meglio conservate della cinta muraria, la Torre Raimonda, che faceva parte del sistema di fortificazioni medievali. Questa torre offre una vista panoramica sulla città e sui paesaggi circostanti, rendendola un punto di grande interesse per i visitatori.
All’interno delle mura, il castello racchiude diversi edifici storici, tra cui il Palazzo Altan, una residenza nobiliare che oggi ospita eventi culturali, mostre e conferenze. Questo palazzo, con la sua architettura elegante e le sale decorate, rappresenta uno degli esempi più significativi dell’architettura civile della zona.
Il cortile del castello è uno spazio aperto e tranquillo, spesso utilizzato per manifestazioni culturali e spettacoli all’aperto durante i mesi estivi. È un luogo che combina storia e contemporaneità, dove i visitatori possono passeggiare tra le antiche mura, immaginando la vita nel Medioevo, o semplicemente godere della bellezza del luogo.
La Chiesa di Santa Maria dei Battuti è uno degli edifici religiosi più affascinanti e ricchi di storia della città. Situata nel cuore del centro storico, questa chiesa è un capolavoro di arte e spiritualità, che risale al XV secolo, costruita come parte del complesso dell'antica Confraternita dei Battuti, un ordine religioso dedicato all'assistenza dei poveri e dei malati.
La facciata della chiesa, semplice ma elegante, introduce a un interno che stupisce per la sua bellezza e la ricchezza delle decorazioni. L'interno è a navata unica, con un soffitto a capriate lignee, che conferisce un'atmosfera calda e accogliente. La vera meraviglia, però, si trova lungo le pareti e sull'altare.
La chiesa è famosa per il suo ciclo di affreschi, attribuito a Pomponio Amalteo, uno dei più noti allievi del grande maestro Giovanni Antonio de’ Sacchis, detto il Pordenone. Questi affreschi, realizzati nel XVI secolo, rappresentano scene della vita di Cristo e della Vergine Maria, e sono considerati tra le opere più importanti della pittura rinascimentale friulana.
Il Museo Provinciale della Vita Contadina Diogene Penzi è un’affascinante testimonianza della cultura rurale del Friuli Venezia Giulia, situato a San Vito al Tagliamento. Dedicato alla memoria di Diogene Penzi, un appassionato ricercatore e collezionista di tradizioni popolari, il museo offre un viaggio nel tempo alla scoperta della vita contadina di un tempo, mettendo in luce le tradizioni, i mestieri e gli oggetti che hanno segnato la quotidianità delle generazioni passate.
Il museo è ospitato in un antico edificio rurale, che già di per sé trasmette un senso di autenticità e legame con il passato. Gli spazi espositivi sono organizzati in modo da ricreare l’atmosfera di una tipica abitazione contadina, con stanze arredate con mobili d’epoca, utensili e oggetti di uso quotidiano.
Ogni ambiente racconta un aspetto diverso della vita nelle campagne friulane: dalla cucina, con i suoi attrezzi tradizionali e il camino, alla camera da letto, con il letto in ferro battuto e le coperte ricamate a mano.
Una delle sezioni più interessanti del museo è quella dedicata ai mestieri tradizionali, dove sono esposti gli strumenti utilizzati dagli artigiani locali, come il falegname, il fabbro e il calzolaio. Qui si possono vedere attrezzi antichi e macchinari che oggi sono quasi del tutto scomparsi, ma che un tempo erano indispensabili per la vita quotidiana. Ogni oggetto esposto racconta una storia, rivelando l’ingegno e la manualità di chi, con pochi mezzi, riusciva a creare tutto ciò di cui aveva bisogno.
Navigazione tra i Casoni di Marano Lagunare
Navigare nella Laguna di Marano, situata lungo la costa adriatica del Friuli, è un’esperienza che offre un’affascinante combinazione di bellezze naturali e tranquillo isolamento. Questa laguna, caratterizzata da un ecosistema unico e prezioso, è il luogo ideale per una gita in barca che regala momenti di pura magia e scoperta.
La Laguna di Marano è un vasto specchio d'acqua che si estende lungo la costa, separato dal mare aperto da una serie di isolotti e dune sabbiose. Questo ambiente acquatico è noto per la sua straordinaria biodiversità e per i paesaggi mozzafiato che cambiano con le maree e le stagioni. La laguna è un importante habitat per uccelli migratori, pesci e altre specie di fauna selvatica, rendendola una meta ideale per gli amanti della natura e dell'osservazione degli uccelli.
Io sono partita con il Motoscafo Pinta e il suo Capitano Elvio, che tutti chiamano Elvis, ed è stata una piacevole gita tra le tranquille acque. Momenti di pace assoluta che ti mettono in pace con il mondo...
Pedalare tra Campagna, Mare e Laguna
Il Friuli è perfetto per gli amanti della bicicletta, grazie ai suoi paesaggi variegati che spaziano dalla campagna al mare, passando per la laguna. Un percorso ciclabile molto suggestivo parte proprio da San Vito al Tagliamento e si snoda tra strade di campagna, vigneti e piccoli borghi, fino a raggiungere la costa adriatica.
Pedalando, si può godere della vista sulla laguna, con i suoi colori che cambiano a seconda delle ore del giorno e delle stagioni. È un’esperienza che unisce sport e natura, perfetta per chi vuole scoprire il territorio in modo attivo e sostenibile. Lungo il percorso, non mancano soste in agriturismi e cantine, dove si possono degustare i vini e i prodotti tipici della zona.
Io sono partita alla scoperta del territorio con Paola di Sognando in Bici che mi ha condotto per 22 chilometri lungo piste ciclabili e scorci incredibili dove fermarsi a fare un pit stop e tante foto!
Gustare i Piatti Tipici del Territorio
Una visita in Friuli non può dirsi completa senza aver assaggiato i piatti tipici del territorio. San Vito al Tagliamento e i dintorni offrono una cucina ricca di sapori autentici, che riflette le tradizioni contadine e marinare della regione.
Vi consiglio i seguenti ristoranti ed enoteche:
- Enoteca 49, Via Piave, 49 a Codroipo
- Mr Bio Wine - Wine Bar e Wine Shop, Via Lignano Sud , 7 Latisana Ne ho raccontato qui
- Ristorante alla Griglia, Via Lignano Nord, 143, Latisana
- Ristorante Voce del Mar, Via Lungomare Trieste, 110 Lignano Sabbiadoro
Per dormire vi consiglio questi due posti:
A San Vito al Tagliamento ho soggiornato all'Affittacamere al Santuario
A Lignano Sabbiadoro ho dormito presso l'Hotel Smeraldo
Entrambi ottimi punti di partenza per visitare il territorio.
San Vito al Tagliamento e i suoi dintorni sono una destinazione che incanta per la sua bellezza autentica e la ricchezza delle sue tradizioni. Che si tratti di esplorare il patrimonio storico della città, navigare tra i casoni della laguna, pedalare tra campagna e mare o gustare i sapori del territorio, ogni momento trascorso qui è un invito a scoprire la sua essenza più vera. Un viaggio che resterà nel cuore di chiunque lo intraprenda.
Weekend in collaborazione con Mr Bio Wine e Treativa