FINE SETTIMANA A ROVERETO E DINTORNI

by 10:20 AM



Rovereto è un’adorabile città in Trentino, a circa una mezz’ora di auto dal capoluogo e dal lago di Garda, famosa per le bellezze naturali, la sua ricchezza storica, culturale, artistica e per le moltissime attività ed eventi a cui poter partecipare.

Una città ideale, mi preme proprio dirlo, perché oltre ad offrire molte cose da fare e vedere ci si vive bene. Negli anni ho avuto modo di visitarla in stagioni diverse e ha insieme tutte quelle caratteristiche che fanno pensare ad un luogo in cui si sta bene.

Rovereto ha un nucleo storico medievale ben conservato, dove si possono trovare numerose chiese, palazzi storici e piazze pittoresche. Ma anche i dintorni hanno molto da offrire tra sentieri, borghi, musei e boschi da esplorare: infatti, la città è attorniata dalla natura e offre molte opportunità per escursioni, trekking e attività all'aria aperta di varie tipologie e difficoltà, adatte a tutti.

Vi voglio proporre dei luoghi e delle attività che si possono visitare in famiglia, in coppia, ma anche da soli, a Rovereto e nei dintorni, in modo che possiate organizzare un fine settimana all'insegna della natura, l'arte e la cultura!

MART, MUSEO DI ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI TRENTO E ROVERETO 

Il Mart è uno dei principali musei di arte moderna e contemporanea in Italia e presenta una vasta collezione permanente di opere d'arte, oltre ad ospitare mostre temporanee, eventi culturali e attività educative. Inaugurato nel 1987, si trova in un edificio contemporaneo progettato dall'architetto Mario Botta. Io sono molto affezionata a questo museo, trovo che sia un luogo di pace incredibile dove ammirare e respirare l'arte in tutte le sue sfaccettature. 

 Fino al 18 giugno trovate in esposizione temporanea "Klimt e l'arte italiana", un'immersione nel colore e soprattutto nell'anima delle opere, quella che amo e che mi fa perdere la cognizione del tempo. Giuditta II e Le tre età della donna mi hanno commosso perché di forte impatto ed emozione, di quando un artista colpisce nel segno. Ci sono poi circa duecento opere di artisti che da lui sono stati influenzati e ispirati. 

Uno spettacolo da non perdere.

Si possono prenotare visite guidate e laboratori per bambini, info qui.

 TREKKING SULLE ORME DEI DINOSAURI

Alle pendici del Monte Zugna, a Rovereto, si può fare un viaggio nel tempo e finire nel periodo Giurassico. Nessuna macchina del tempo, ma un bellissimo trekking per ammirare le orme dei dinosauri. Dovete sapere che questo è un sito unico in Europa in cui andare alla scoperta di centinaia di impronte di dinosauri carnivori ed erbivori di forme e dimensioni differenti.

Il percorso dura circa un'ora, poi se calcolate le pause foto un poco di più. Non è lungo ma bisogna essere un po’ allenati perché ci sono delle salite impegnative, per esempio quelle per arrivare alle torrette di osservazione. Ma si sa che la fatica ripaga e la vista da lì sopra è spettacolare, se poi si pensa che ci sono passati anche dei dinosauri, beh è ancora più bello. Adattissimo anche per piccoli paleontologi in erba che vogliono confrontare i propri piedi con quelli di un brontosauro!

Il percorso si può fare in autonomia ma se volete la sicurezza di una guida che vi racconti anche tutta la storia potete prenotarla, da aprile a ottobre, per ogni secondo sabato del mese. Qui le info 

MUSEO DI SCIENZE E ARCHEOLOGIA E IL PLANETARIO

Il Museo si è rinnovato e la sua nuova veste è una continua scoperta. Io sono una persona che si emoziona spesso e volentieri e i musei rappresentano da sempre per me un luogo dove il cuore si unisce alla conoscenza. Non si finisce mai di imparare, diceva qualcuno, e non c'è frase più vera che rispolvero consigliandovi di visitare le nuove sale. Già all'ingresso si ha un assaggio del territorio, con gli arredi studiati a rappresentare la valle del fiume Adige. Nelle sale permanenti potete perdervi tra archeologia, zoologia e botanica. 

È da poco stato inaugurato l'allestimento del planetario, con un percorso immersivo ed esperienziale, dove si ascolta, si legge e si possono toccare gli oggetti esposti, per imparare e per immergersi nell'affascinante mondo delle stelle, di pianeti e navicelle spaziali. Si snoda in tre differenti spazi che trattano la storia dell'esplorazione spaziale, gli elementi del sistema solare e ciò che si trova oltre, come stelle, nebulose e galassie. Un vero e proprio viaggio che non ha età e che affascina chiunque.

Qui le informazioni sul Planetario

OSSERVATORIO ASTRONOMICO - MONTE ZUGNA

Le stelle non si guardano solo di notte... Io ne ho guardata una in pieno giorno: il sole!

Dal 1997 sul Monte Zugna (a circa quaranta minuti da Rovereto), ad un'altitudine di 1620 m, e lontano da fonti luminose, si trova l'Osservatorio che, con una cupola di quattro metri e tre telescopi, fa toccare il cielo con un dito. Ha anche un telescopio solare che permette di osservare il Sole, le sue macchie e il suo spettro. Ho fatto l'esperienza di una visita guidata con una astrofisica della Fondazione Museo Civico che ha spiegato molto bene ad adulti e bambini come funzionano i telescopi e molte altre curiosità e ha dato risposta a tutte quelle domande che ci passano per la testa e alle quali non sappiamo mai dare risposte...ecco lei le ha date.

E poi ho visto il Sole. Strizzando un po' gli occhi arrampicata su un telescopio gigante mi sono lasciata incantare dalla potenza della scoperta, facendo un po' un viaggio indietro nel tempo che parte da un certo Galileo Galilei.

Durante l'estate e l'inverno la Fondazione Museo Civico di Rovereto in collaborazione con l’Azienda per il Turismo Rovereto, Vallagarina e Monte Baldo organizza molte attività all'Osservatorio sia durante il giorno che la sera, per informazioni consultate questo link Attività Osservatorio

CASTELLO DI AVIO

Il Castello di Avio era un forte costruito per il controllo strategico della valle dell’Adige. Ma è anche uno scrigno che raccoglie al suo interno giardini e affreschi dedicati all'Amore e alla guerra.

Il Castello, bene del FAI Fondo per l’Ambiente Italiano, è uno dei più antichi (pare abbia più di 10 secoli) e più suggestivi del Trentino, con una vista sulla valle, tra vigneti e borghi, che toglie il fiato. Quello che si scopre/vive al suo interno è un vero e proprio viaggio nel tempo.

Il Castello è aperto dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso consigliato 1 ora prima della chiusura, per vivere l’esperienza senza fretta), si può entrare in modo indipendente o con una visita guidata durante la quale viene raccontata la storia, gli aneddoti (che io amo sempre ascoltare) e descritti tutti gli affreschi rappresentati. Per bambini e famiglie, c'è anche la possibilità di prendere parte ad una speciale caccia al tesoro, per scoprire storia e leggende del Castello in modo giocoso e divertente. La Caccia al Tesoro è sempre attiva nelle giornate di apertura del Castello e compresa nel biglietto di ingresso. Qui tutte le info .

CENTRALE IDROELETTRICA DI RIVA DEL GARDA

La centrale idroelettrica di Riva del Garda, costruita negli anni ‘20 e tutt’ora perfettamente funzionante, utilizza l'energia idrica per produrre energia elettrica. 

Foto proprietà di Hydrotour Dolomiti

La centrale utilizza l'acqua dal Lago di Ledro, circa 600 m più in alto rispetto al lago di Garda, per far girare le turbine che andranno a produrre energia elettrica. L'acqua viene convogliata attraverso una condotta forzata che la fa scendere dalla montagna e la dirige verso la centrale. Qui l'acqua viene fatta passare attraverso delle turbine che, in un modo simile a una bicicletta, trasformano l'energia cinetica dell’acqua in energia meccanica, poi convertita in elettrica.

Che spiegone ingegneristico, chissà se qualcuno di voi avrà capito, o se mi sono spiegata male io... 


Per colmare tutte le lacune in materia (anche le mie) e per capire bene come funziona il tutto, vengono organizzate delle visite guidate che in circa due ore vi faranno entrare nel cuore della centrale e scoprire come l’acqua si trasforma in energia pulita. 

Io ho indossato un caschetto e ho seguito la guida all'interno della centrale ad una temperatura costante di 12 gradi fino ad arrivare alle tubature che trasportano l'acqua. Interessante e decisamente impressionante, perché dal di fuori mica ci si rende conto della grandezza di queste opere di ingegneria. 

"Un viaggio nell'energia pulita, per capire, imparare ed emozionarsi di fronte all'intelligenza dell'uomo e alla forza della natura".

Per informazioni cliccate su Hydrotour

 

A Rovereto e dintorni le cose da fare e vedere sono talmente tante che un fine settimana non basta, ma come dico sempre anche un breve viaggio diventa un invito a ritornare per continuare la scoperta. Ci ero già stata quando mio figlio era piccolo e ora che è un adolescente ha assaporato in maniera diversa e tutta sua l’esperienza; quindi, vi consiglio di andarci anche insieme ai vostri ragazzi in quest'età a volte complicata, perché i loro interessi possono incontrare la passione nell'arte, la storia (c'è un Museo Storico Italiano della Guerra che è bellissimo), la natura, la preistoria e l'ingegneria. I ragazzi bisogna accompagnarli nella scoperta anche se la prima risposta potrebbe essere arricciamento del naso!

Rovereto, come vi scrivevo prima, ha un calendario fitto di attività ed eventi. Vi segnalo e propongo di seguire (e partecipare) all'iniziativa CI VADO ANCH'IO. Un calendario pieno zeppo di appuntamenti tutto l’anno, dedicati ai bambini nei luoghi della cultura della città, della Vallagarina e del Monte Baldo: laboratori, visite guidate e tante altre cose in chiave family. 

A questo link potete consultare il calendario

 

DOVE DORMIRE A ROVERETO

Noi abbiamo soggiornato all'Hotel Leon D'Oro, in centro città, dotato di parcheggio. Comodo per girare Rovereto a piedi e ottimo punto di partenza per i dintorni.

 

DOVE MANGIARE A ROVERETO

Ristorante Novecento

Corso Antonio Rosmini 82/D

A pochi passi dall'Hotel offre cucina tradizionale Trentina e Pizze

 

Osteria al Pettirosso

Corso Bettini 24

In pieno centro, ottima osteria che propone piatti trentini tradizionali e rivisitati e una carta dei vini molto interessante!



GIORDANIA IN TRE GIORNI

by 6:25 PM

Tre giorni in Giordania, sono la prima a dirlo, sono pochi, ma possono essere un buon inizio o un buon ritorno.

Ok, io in questo splendido paese sono già stata altre volte, chiaramente non posso dire di conoscerlo come le mie tasche ma abbastanza da avere imparato ad amarlo così da ritornarci ogni tanto.

Ci sono stata quattro volte e, a dirvela tutta, la prima volta, dopo un giorno ad Amman, volevo tornarmene a casa, mi sembrava un posto freddo e troppo incasinato. Il terzo giorno non volevo più andarmene...

E poichè erano un po' di anni che non riabbracciavo la Giordania, diciamo che nel 2023 era arrivato il momento di tornare, e secondo me le cose non capitano mai per caso.

Io avevo bisogno del suo calore e lei, la Giordania, ha fatto in modo di ospitarmi ancora. 

Complice numero uno un'offerta di volo con Wizz Air diretto da Venezia a 40 euro a/r e circa tre ore e mezzo di viaggio. Partenza la domenica pomeriggio, rientro il mercoledì sera.

Se ripenso a quando in Giordania ci si arrivava sono con voli di linea e scali annessi, ci mettevo circa otto ore ad arrivare e le tariffe non erano mai inferiori ai 400 euro a/r, direi che di cose ne sono cambiate.

Ok la tariffa era quella base, di quelle con uno zaino da mettere sotto il sedile, ma per 3 giorni era più che sufficiente; poi se vuoi aggiungere un bagaglio a mano e la scelta del posto la tariffa sale, ma direi che comunque resta un ottimo compromesso.

Se pensate che tre giorni siano troppo pochi, beh dovrete ricredervi perchè riuscirete a fare e vedere tante cose, a riempirvi gli occhi di meraviglia, a farvi scompigliare i capelli dal vento e riempire le scarpe dalla sabbia rossa del deserto. 

INFORMAZIONI UTILI (SPERO)

Periodo di viaggio 19-22 febbraio.   

 In questo periodo in Giordania sono due ore avanti rispetto all'Italia e in piena primavera (primavera di giorno, la sera fa freschino e nel deserto la sera fa decisamente freddo).

Per entrare in Giordania serve il passaporto con validità residua di sei mesi e il visto. Io ho acquistato il Jordan Pass che include il costo del visto (e velocizza le operazioni all'arrivo) e l'entrata a più di 40 siti turistici. Il costo è di 70 JD ampiamente ammortizzato solo con l'entrata di Petra e Wadi Rum (se vuoi entrare due volte a Petra, per vedere eventualmente Petra by Night devi acquistare quello da 75 JD, comunque nel sito ufficiale è spiegato tutto per bene).

Il volo arriva a in tarda serata, ed essendo la mia prima tappa il deserto del Wadi Rum ho optato per dormire nei pressi dell'aeroporto. 

Ho noleggiato un'auto con Auto Europe al costo di circa 30 euro al giorno, trovandomi ancora una volta molto bene. Come sempre controllatela bene prima della consegna e fate eventuali foto a graffi e botte (che non si sa mai...). Comunque questa volta è andata molto meglio di quando ad un autonoleggio in centro ad Amman mi hanno dato un'auto che era senza tappo della benzina e ci hanno messo un pezzo di gommapiuma (haha non molto bene).



COSA VEDERE IN 3 GIORNI IN GIORDANIA

Il mio viaggio si è incentrato su tre tappe, una al giorno per non fare le cose troppo di fretta, perchè la fretta in viaggio non è mai una buona cosa!

WADI RUM 

Wadi Rum si trova in una valle nella parte meridionale della Giordania, vicino al confine con l'Arabia Saudita. E' conosciuta anche come Valle della Luna ed è un'area spettacolare con paesaggi desertici e rocciosi, con una serie di alti picchi e massi di arenaria di colore rosso e marrone. Pensate che il deserto del Wadi Rum è stato abitato fin dai tempi preistorici e presenta numerose grotte, insediamenti beduini e antiche iscrizione rupestri. E' stato reso famoso dall'archeologo inglese T.E. Lawrence, noto anche come Lawrence d'Arabia, che ha combattuto in questi luoghi durante la Prima Guerra Mondiale.


Il Wadi Rum, oggi,  è una splendida meta turistica che permette ai visitatori di vivere una "Magica" esperienza nel deserto, attraverso le numerose escursioni proposte: in jeep e a cammello, nonchè opportunità di arrampicata e trekking lungo i percorsi rocciosi. Ospita anche accampamenti beduini dove i viaggiatori possono dormire in tende tradizionali. Io mi sono affidata (anche questa volta) al Wadi Rum Starlight Camp che offre a 70 JD circa, il pick up a/r dal parcheggio, il tour in Jeep nel deserto, la cena in stile beduino, il pernottamento in tenda panoramica con bagno e la colazione; e se siete fuortunati, Suleymani, il proprietario vi delizierà con la sua musica nel dopo cena. Per ultimo e non meno importante: le stelle. La stellata più bella mai vista è stata proprio qui, e lo posso confermare per la seconda volta. 
Per prenotare o chiedere informazioni vi lascio il numero di Suleymany, basta madargli un wathsapp, parla inglese ed è gentilissimo: +962 7 9697 3721 (ditegli che ve l'ho dato io :)).


Di notte la temperatura scende molto, quindi in qualsiasi stagione decidete di fare il viaggio, mi raccomando vestitevi adeguatamente, perchè deserto non è sinonimo di caldo, soprattutto dopo il tramonto. So che siete bravi, ma ultimo suggerimento: SCARPE ADEGUATE!!!

Curiosità. A Wadi Rum sono stati girati parecchi film, tra quelli che io amo ci sono: 

- The Martian, diretto da Ridley Scott che ha utilizzato Wadi Rum come location per rappresentare il pianeta Marte.

- Aladdin, diretto da Guy Ritchie, il film musicale della Disney che ha usato il deserto come location per rappresentare il regno di Agrabah

- Dune, diretto da Denis Villeneuve, ha girato gran parte delle riprese tra la terra rossa per ricreare il pianeta di sabbia Arrakis.

- Star Wars: l'ascesa di Skywalker, luogo ideale per rappresentare alcune delle scene più importanti del film.


PETRA

Petra, almeno per sentito dire, immagino la conosciate tutti! Si trova nel sud-ovest della Giordania ed è stata la capitale del regno Nabateo, diciamo quindi che non è proprio un'adolescente. E' particolarmente nota per la sua archittettura unica, scavata nella roccia, ed è patrimonio dell'umanità UNESCO ed è considerata una delle sette meraviglie del mondo.

Il sito archeologico di Petra si estende su circa 264 chilometri quadrati dando quindi diverse opportunità di essere esplorato in lungo e largo.

Ecco, in una giornata non pensate di farlo tutto e nemmeno in due, però potete scegliere tra i diversi trekking segnalati e godervi lo spettacolo che solo questo sito sa dare.

In una giornata potete vedere parecchie cose, ma consiglio sempre di informarsi sulla tipologia di sentieri che si vogliono fare perchè non sono adatti a tutti, ce ne sono di più o meno impegnativi, e c'è da considerare che le temperature da maggio a settembre sono calde. Possono sembrare consigli stupidi, ma non lo sono, credetemi. In aggiunta vi ricordo di utilizzare sempre scarpe adeguate, sportive o da trekking perchè i sentieri non sono sempre in ottime condizioni e in alcuni punti possono essere scivolosi.

Detto questo, godetevela, perchè è un luogo che non ha eguali.

Percorrete il Siq, la stretta gola lunga circa un chilometro che conduce al Tesoro. E' una passeggiata suggestiva e panoramica con pareti di roccia che si ergono fino ad ottanta metri di altezza. 

Il Tesoro è l'attrazione più famosa di Petra, un imponente tempio scavato nella roccia con una facciata alta circa quaranta metri...è diventato famoso anche per essere stato usato come location nel film "Indiana Jones e l'ultima crociata". Non è consentito l'accesso però. Qui troverete una concentrazione di turisti molto alta. Purtroppo (o per fortuna) la maggior parte dei visitatori si ferma qui dopo aver percorso il Siq, infatti se vi addentrate nella città, vi troverete in alcune zone, anche da soli. Quindi, sì stupendo l'arrivo al Tesoro, effetto wow assicurato (io la prima volta che ci sono stata, sono tornata indietro per ripercorrere l'ultimo pezzo da quanto è stato bello), ma andate alla scoperta di un luogo che vi saprà stupire in ogni angolo.

Non vi sto ad elencare cosa vedere o non vedere, dipende da quanto tempo avete e da quanto volete camminare. Posso per certo dirvi che il Monastero sarebbe un peccato non vederlo, per raggiungerlo bisogna salire circa 800 gradini, ma la vista ne vale la pena.

In questa mia ultima visita sono salita per un sentiero che mi ha portato a vedere il Tesoro dall'alto seguendo l'Al Kubtha Trail. Non è semplice ed è sempre in salita, ma devo dire che anche in questo caso ne è valsa la pena. Bisogna seguire il percorso principale fino al teatro, dopo di che si gira a destra quando si raggiungono i servizi igienici e si seguono le scale passando la Urn Tomb e quele vicine, per poi salire ancora dietro alla montagna e raggiungere dopo un'oretta il belvedere, dove godersi la vista sorseggiando un te alla menta nel punto di ristoro gestito dai beduini. Dopo aver raggiunto il belvedere si può tornare indietro e ricongiungersi al sentiero principale.


                                        

AMMAN

Amman è la capitale della Giordania e si trova nella parte centrale del paese. E' una città che io amo (anzi che ho imparato ad amare, per me non è stato affatto immediato...), antica e cosmopolita, che mescola tradizione e modernità. E' circondata da colline che offrono una vista splendida sulla valle del Giordano.

È una città da assaporare lentamente, prendetevi del tempo per visitarla, per scoprire le sue sfaccettature, per addentrarvi in una cultura che non conosciamo bene ma che è ricca di fascino. Conosco persone che ne sono rimaste deluse, troppo caos, troppo fredda, troppo qualcos'altro. Beh, bisogna esplorarla per conoscerne l'essenza e non fermarsi alla superficie. 




Le cose da vedere sono veramente tante, ma se avete poco tempo vi consiglio di visitare i suoi souk, i mercati tradizionali che profumano di cardamomo e zucchero, dove i colori inebriano e dove si possono toccare con mano i prodotti locali mescolandovi tra la gente del posto. Purtroppo non ne uscirete a mani vuote, ricordatevelo!




In città ho dormito al The Y Hotel Amman, un piccolo e carino Hotel che vi permette di raggiungere a piedi il centro. La colazione ottima e il proprietario gentilissimo: ci ha permesso un late check-out senza modificare la tariffa, visto che avevamo il volo nel pomeriggio.

Che sia per tre giorni, una settimana o più la Giordania rimane un viaggio che vale la pena intraprendere. Io continuo a consigliarlo, perchè, in fondo, le emozioni che regala a me vorrei le viveste anche voi. 

E se non si riesce a vedere tutto in una volta, ci si ritorna, perchè nei luoghi in cui si sta bene, si ritorna sempre!



 

DOVE DORMIRE A SAO MIGUEL - AZZORRE

by 12:18 PM

Sao Miguel è l'isola più grande dell'arcipelago delle Azzorre, un gruppo di isole di origine vulcanica (ancora attive) che si trovano nell'Oceano Atlantico nord-orientale, praticamente a due ore di volo dalla costa del Portogallo.

Come vi ho raccontato nell'articolo "Sao Miguel, cosa fare nell'Isola più grande delle Azzorre" di cose da fare ce ne sono tantissime, e che è un peccato considerare l'isola solo come appoggio di un paio di giorni in attesa di andare a visitare le altre dell'arcipelago. Una settimana a me non è bastata per vedere tutte le attrazioni naturali, tra cui geyser, sorgenti naturali, piscine di fango, lagune, foreste pluviali e spiagge. 

Del resto, continuerò a dirlo e a scriverlo, Sao Miguel è un luogo che rapisce per la forza della sua natura, le colline verdi, le ortensie che colorano di azzurro l'orizzonte, le montagne e i crateri di vulcani. 

È una destinazione ideale per gli amanti della natura e dell'avventura con moltissime opportunità di esplorare la bellezzza selvaggia dell'isola e per conoscere la cultura e le tradizioni locali.

Ma di un luogo io apprezzo anche il posto in cui dormire, e prediligo soluzioni che mi mettano in contatto con le persone del posto in quelle che possono essere strutture particolari, che abbiano una storia, che siano parte integrante del viaggio. Amo l'interazione con le persone del luogo che sappiano anche consigliare su cosa vedere e dove mangiare: un valore aggiunto al viaggio, che non sottovaluto mai. So che non in tutti i viaggi è possibile, ma Sao Miguel si presta anche per questa immersione.

Durante la mia settimana nell'Isola ho soggiornato in due posti differenti, così da avvicinarmi alle esperienze che volevo vivere. 


CASA DA CISALTINA  - POVOAÇÃO

Povoação è una cittadina situata sulla costa sud-occidentale dell'isola ed è uno dei centri più antichi delle Azzorre.

È una destinazione turistica popolare per le sue spiagge, i panorami naturali e le attività all'aria aperta, come il trekking. La città è anche conosciuta per la sua architettura tradizionale, i paesaggi agricoli e le attività artigianali.

Nella zona cirostante di Povoação, si possono visitare le famose sorgenti termali di Caldeira Velha e passeggiare lungo la costa. La città è anche vicina ad alcune delle più belle attrazioni naturali delle Azzorre, come i laghi di Furnas e le cascate di Salto do Cabrito. In sintesi è una destinazione ideale per chi cerca un'esperienza autentica con una combinazione di natura incontaminata, storia e cultura.

A Povoação ho soggiornato a Casa da Cisaltina, una casa di campapgna costruita alla fine dell'ottocento ed un posto ideale per una vacanza in stile rurale. È circondata dalla natura con una vista privilegiata sul Graminhais, uno dei sentieri di accesso al Pico da Vara, la montagna più alta di Sao Miguel.

Devo dire che è uno dei posti più belli dove sono stata: oltre alla locazione a renderlo un luogo unico è stata la gentilezza, ospitalità e premura di chi lo gestisce. Gli appartamenti sono una delizia coccolati dalla propietaria, la colazione è qualcosa di incredibile, fatta con tutti prodotti dell'isola e del giardino. Il tè e le tisane che preparano alla mattina sono fatte con le foglie di piante che provengono dal loro orticello: lo scopo è quello di interagire con la popolazione locale in modo da diffondere le tradizioni e la cultura locale, regalando la vera esperienza alle Azzorre.

Infatti loro premura è quella di consigliare gli ospiti circa le escursioni da fare, anche le meno conosciute per una vera esperienza immersiva!


CASA DO PICO ARDE - RIBEIRA GRANDE

Ribeira Grande ha un bellissimo centro storico con una varietà di architettura coloniale. Una delle cose belle da fare, è camminare per le strade lastricate e ammirare le case colorate.

È inoltre un ottimo punto di partenza per fare trekking nei dintorni e anche per visitare le splendide spiagge nella parte nord dell'isola, come per esempio:

  • Parco delle Caldeiras: questo parco naturale si trova vicino alla città di Ribeira Grande e offre una varietà di attività all'aperto, tra cui escursioni, nuoto nelle cascate e immersioni nelle sorgenti termali.
  • Spiaggia di Santa Barbara: questa spiaggia si trova a pochi chilometri da Ribeira Grande ed è una delle spiagge più famose delle Azzorre. Offre acque cristalline e una vista spettacolare sulla montagna del Pico da Vara.
  • Piscine naturali di Ribeira Grande: queste piscine naturali si trovano vicino al centro della città e sono un luogo ideale per rilassarsi e fare il bagno. Le piscine sono alimentate da acque sorgive e offrono una vista spettacolare sull'oceano.

  • Visitare le piantagioni di tè dell'Isola:Chà Gorreana e Chà Porto Formoso.
  • Sete Cidade, famosa per il suo paesaggio mozzafiato, che include il lago di Sete Cidades e il Miradouro do Boca do Inferno

  • La fabbrica di ananas: l'isola di Sao Miguel è famosa per la sua produzione di ananas e la fabbrica di ananas di Ribeira Grande offre ai visitatori la possibilità di vedere come vengono coltivati e trasformati questi frutti.

A Ribeira grande ho dormito a Casa do Pico Arde, una struttura a conduzione familiare che si trova in una posizione panoramica vicina al mare (cinque minuti di auto o una ventina di minuti a piedi) e circondata da tantissimo verde.
L'appartamento dove ho soggiornato era carinissimo e spaziosissimo, con tutti i comfort e una cucina fornitissima; qualche volta ho cenato lì anche perchè causa covid molti ristoranti erano ancora chiusi. La padrona di casa, gentilissima, aveva preparato anche un cestino con tante delizie per la colazione.


La struttura dispone di una piscina all'aperto circondata da un'area solarium con lettini e ombrelloni e tante ortensie: da qui si vede il mare, la campagna circostante e le cime vulcaniche spesso coperte dalle nuvole, ma in ogni caso affascinanti.

Fatemi sapere se durante il vostro viaggio soggiornerete in queste strutture!
Le Azzorre nel cuore sempre.



VISITARE I WARNER BROS STUDIOS DI HOLLYWOOD

by 12:48 PM

Se i film e le serie tv sono il tuo pane quotidiano e hai in programma un viaggio in California, non puoi perderti una visita ai Warner Bros Studios di Hollywood.

Ti attenderanno tanta emozione, una profusione di wooow e sì, sei sei come me con la lacrima facile, anche commozione.

I Warner Bros Studios sono gli studi cinematografici dove è stata fatta la storia del cinema e delle serie TV: qui ci sono la maggior parte dei set dove sono stati girati e vengono girati tutt'ora film e telefilm che ci hanno incollati allo schermo.

Diffida dai set spacciati per reali in giro per il mondo, molti di essi sono delle ricostruzioni!

Nel 1918 quattro fratelli fondano il primo studio sul Sunset Boulevard di Hollywood, tutto il resto è storia. 

So che non ti verrà in mente subito, ma prova a pensare a quanti film e telefilm hai visto con questa firma...Tantissimi, per esempio: Friends, The Big Bang Theory, E.R., tutta la saga di Harry Potter, e potrei andare avanti per molte atre righe. 

Durante il mio ultimo viaggio in California ho voluto vivere questa esperienza, e a distanza di mesi posso confermare che è stata incredibile, e che sicuramente ci tornerò per fare, magari un tour diverso.

Gli studi della Warner Bros sono tutt'ora utilizzati per le registrazioni, quindi capita che non tutti i set possano essere visitati perchè all'interno stanno girando scene e puntate...a me emoziona anche solo il pensiero!

L'inconfondibile simbolo della Warner Bros                                                                 Il simbolo della Warner Bros

Ma andiamo con ordine, perchè a voler scrivere troppe cose belle, vado poi in confusione!

Dove si trovano i Warner Bros Studios?

Si trovano appena fuori Los Angeles, vicino ad Hollywood e alla famosissima Walk of Fame. La soluzione più semplice è raggiungerli in auto, il parcheggio è all'interno del complesso e costa per tutta la giornata 15 dollari. 

Quanto costa e dove si prenota?

La visita ai Warner Bros Studios si prenota online nel sito ufficiale. Io l'ho prenotata con un paio di mesi di anticipo, anche perchè il mese di agosto,quando sono stata io, è tra quelli più affollati. Ci sono 4 tour tra i quali scegliere: Studio Tour, Classics Tour, Studio Tour plus e Deluxe Tour. Io ho scelto il primo, per due motivi: costava meno, 69 dollari, ed essendo la prima volta che ci andavo volevo capire se ne valeva la pena. Il tour comprende l'introduzione agli Studios, un'ora con una guida che racconta set e retroscena e i dietro le quinte di film e serie tv che hanno intrattenuto il mondo per circa 100 anni. La visita avviene a piedi e "scarrozzati" in un golf cart, più due ore senza guida, in autonomia (ma che diventano anche tre) e tempo infinito tra ristorante e gift shop. 

Accoglienza

Beh, già dal parcheggio si capisce che è una cosa seria e ben fatta! Ogni piano del silos è dedicato ad un personaggio cartonato (io ho parcheggiato al piano Tweety) dove pure i pulsanti dell'ascensore sono a tema. All'ingresso la prima sala ad accogliervi sarà quella dedicata alla storia dei fratelli Warner, di come hanno creato l'impero che tutti conosciamo. Tra foto, modellini e oggetti di scena si viene catapultati in un continuo film e telefilm: avrei potuto fermarmi lì tanto era bello...c'è anche la chitarra di Phoebe usata in Friends! 

Avendo prenotato l'orario di arrivo, non mi sono mai trovata con la calca di persone. Devo dire ottima organizzazione.

Poi si viene accompagnati in una sala cinematografica, un vero e proprio cinema con le poltrone dove un entusiasta (nel mio caso) interlocutore ha introdotto il video che avrebbero proiettato di lì a poco e spiegato come sarebbe stata strutturata la visita agli studios. Non spoilero nulla, ma ho pianto guardando quel video...

Tour 

Divisi in gruppi di circa 10 persone, la guida ci ha accompagnato, a piedi e in una sorta di golf cart, dietro le quinte dello studio cinematografico. I tour sono sempre differenti in base a quali registrazioni stanno facendo in quel momento. La guida ci ha spiegato trucchi e segreti, come vengono girati i film e le serie tv, come una scenografia venga adattata per varie produzioni. Pensate che c'è un area dedicata alla falegnameria dove vengono costruiti mobili e oggetti di scena, e una solo per le insegne, tipo quelle dei motel o delle strade e città.

Una fermata iconica è stata quella alla fontana usata nella sigla di Friends che è stata spostata dalla sua posizione originale e mantenuta per gli Studio Tour, dove i fan possono avvicinarsi e fare foto.Ovviamente anche la sua disponibilità è soggetta a modifiche giornaliere in base alle esigenze di altre produzioni.

E.R. è ambientato a Chicago ma è stato girato negli studios.

Friends è ambientato a New York ma è stato girato negli studios.

The Big Bang Theory è ambientato a Pasadena ma è stato girato negli studios.

E così via...

La stazione di Young Sheldon (solo la facciata eh...)

Stage 48

Lo stage 48 è una totale immersione nel dietro le quinte della realizzazione di film e serie tv. Si possono vedere e capire come vengono registrati e riprodotti i suoni, i doppiaggi, gli effetti speciali ed ottici, e una delle cose super è che si possono fare delle prove perchè è tutto interattivo. Dal Signore Degli Anelli a Matrix, da Harry Potter a Batman, si potranno fare delle esperienze incredibili.

Altra cosa che mi ha mandato in visibilio è stato vedere i processi della pre-produzione di un film, quando gli sceneggiatori lavorano a ideare gli elementi che andranno a creare tutta la magia del film.

E poi arriva il momento, che ammetto senza troppa vergogna, aspettavo. Visitare i set dove sono state girate le serie Friends e The Big Bang Theory. 

Felice come una bambina che scarta i regali a Natale, ho potuto vedere da più che vicino tutto quello che ha caratterizzato queste serie. Se siete fan come me sapete che i due show sono finiti da qualche anno, quindi le scenografie sono state messe a disposizione dei visitatori. 

La cosa che ho apprezzato molto è che si possono fare le foto con le propria attrezzatura o il proprio telefono, anzi in alcuni casi te le fanno proprio gli assistenti presenti. Se si vuole, a pagamento ci sono anche fotografi professionisti che scattano le foto e da ritirare all'uscita.

Mi sono seduta sul divano del Central Perk, sul posto di Sheldon e ho bussato alla porta di Penny, che altro potevo desiderare? 

La porta di Penny

                                                  L'appartamento di Sheldon e Leonard

Il Central Perk

Un'altra sezione è dedicata al mondo DC, anche questa interattiva e dove si possono vedere i costumi di scena ed esplorare il mondo dei buoni e dei cattivi supereroi.

Wonder Woman con la sua frusta

Poi ci si può tuffare completamente e incondizionatamente nella magia di Harry Potter ed Animali Fantastici e Dove Trovarli. Puoi farti dire dal cappello parlante di che casa sei e guardare set e oggetti di scena autentici (mi ripeto sull'autenticità, ma ci tengo perchè ci sono troppe riproduzioni in giro per il mondo), per arrivare ad infilarti nella valigia di Newt Scamander...

                                               Tutte le lettere che Harry Potter non ha ricevuto...

Il cappello parlante (sono una Griffondoro)

Lezioni di bacchetta magica (visto che posa? hahah)

Vorrei parlarvi di tutto, tuttissimo ma toglierebbe un po' di curiosità, la stessa che mi ha tenuto a bocca aperta durante la mia visita.

Il tour si conclude poi nel Central Perk Friends Boutique dove potete mangiare tra altre scenografie della famosa serie tv e sì, c'è anche la zuppa inglese con la carne fatta da Rachel...ed infine nel Warner Bros Studio Store dove potrete scegliere tra mille mila gadget.

Alla mia terza visita a Los Angeles mi sono decisa a visitare gli Studios. Devo dire che all'inizio ero un poco titubante, pensavo fosse una trovata di business affollata dove si perde tempo e non si vede nulla. Mi sono ovviamente ricreduta già al parcheggio in entrata, e non posso che consigliarlo a tutti quelli che amano il mondo del cinema. La prossima volta sicuramente proverò un tour diverso, mi sono davvero emozionata, perchè il cinema è stato e resta un viaggio da fare comodamente seduti su un divano...se poi è quello di Sheldon o Friends, ancora meglio!


Ecco, qui ringrazio per tutti i film in testa che mi sono fatta in questi anni, ahhahah!

La consegna degli Oscar

(Che poi quello è un vero Oscar e quando te lo danno in mano per fare la foto ti avvisano di tenerlo con due mani perchè se cade sono cavoli amari...ecco vedete che lo tengo con una mano sola? Immaginate quanto mi hanno insultato hihhiih...ma vuoi mettere avere una foto come una vera star?)

 






























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