Tignale è un piccolo paesino collinare che sta sul versante
bresciano del Lago di Garda.
Poco turistico, ma con tutte le carte in regola per passare
dei giorni tra relax, divertimento e natura.
In queste zone, tra la Valsabbia e il Parco Alto Garda
Bresciano, sta nascendo un nuovo turismo definito rurale, dal quale nasce
il marchio Green ecologico, richiamando a se visitatori che preferiscono una
vacanza alternativa: ecologica, per conoscere in prima persona le
materie prime e i produttori di quei prodotti che con l'aria mite del lago si
presentano gustosi nelle tavole.
Infatti la ristorazione e i B&B fanno scoprire i piatti
e i sapori locali, ma non solo: si ha la possibilità di andare direttamente dal
casaro ad assaggiare il formaggio, o all'allevamento di api per scoprire il
gusto di un miele intriso di profumi, come quello dei limoni che aleggia
nell'aria.
Il territorio di Tignale parte dalle rive del lago per
estendersi fino nell'entroterra dove le cime più alte raggiungono i 1600 m.
Da lì sopra il panorama ve lo lascio immaginare, catene
montuose a vista d'occhio che si tuffano in un lago sorprendente. La
vegetazione spazia tra uliveti, vigne e boschi.
E' ricco di sentieri ciclabili e pedonali, molto spesso in
zone dove si possono trovare i resti della prima Guerra Mondiale. Quindi
potrete incontrare trincee, gallerie e mulattiere.
Il Lago di Garda ha
un clima mite durante tutto il periodo dell'anno, non soffermatevi solo
d'estate, perché saprete apprezzarlo anche nei mesi
invernali; quando altrove c’è un freddo pungente, sulle rive del lago la
temperatura è gradevole.
Suggestivo è il Santuario Madonna di Monte Castello
risalente all'800 che sorge su uno spuntone di roccia calcarea a picco sul
lago, puoi abbracciare le cime del Monte Baldo e poi giù in fondo fino a Sirmione.
Ovviamente non solo cultura, ma anche divertimento, e quando
c'è un lago il divertimento è assicurato! Tignale Lido offre delle spiagge
attrezzate per momenti di relax, ma anche per attività sportive come il wind
surf e vela.
Nell'entroterra invece potete divertirvi al parco
avventura Flying Frogs!
Ma ovviamente dopo tanto oziare e dopo tanto sport
l'acquolina in bocca preannuncia la fame.
Io mi sono rimpinzata (dire "ho mangiato" è
riduttivo) all'Osteria La Miniera.
Non sono brava a scrivere di cibo,
forse perché non è una cosa facile da descrivere, forse perché quando
mangio qualcosa che trasmette emozioni vorrei che quel qualcuno a cui lo stai
raccontando fosse lì in quel posto con me per provare assieme le stesse
sensazioni che le mie papille gustative provano.
Tutto era a Km 0, prodotto nelle vicinanze, dal pane
all'olio, dal pesce al formaggio, dal tartufo al cinghiale.
Vi faccio un elenco veloce solo per farvi venire fame, non
si fa, lo so, ma il mio ricordo di quel pranzo è ancora nitido e presente...ora
viene fame anche a me: bruschette di pancetta nostrana, salumi misti tomino alla
griglia con radicchio rosso, strapazzata al tartufo nero, pesce del lago in
carpione, tartare di manza nostrana con capperi del lago, carpaccio di trota
all'olio agrumato al limone di Tignale...
E questi sono solo gli antipasti, se poi volete aggiungere i
bigoli freschi al tartufo, il filetto di Coregone ai ferri ed un Perfetto al
cioccolato bianco...beh potreste rotolare giù dalla montagna con molta
facilità, ma vi avviso ne sarà valsa la pena!
Tartare di manza con capperi di lago...fame eh?
Dopo un limoncello ci si può alzare e con una breve
passeggiata raggiungere la Latteria Turnaria.
In realtà non produce più il latte, ma olio, però
il nome è rimasto quello dei fondatori da oltre 100 anni...
Tutti i prodotti dell'oleificio sono realizzati
artigianalmente da tutti i soci della cooperativa e vengono usate
solo materie prime della zona circostante. Tutte le
olive vengono raccolte a mano con le reti, anche perché i
mezzi non possono arrivare fin nelle zone pendenti delle colline ricche di
ulivi che raggiungono la veneranda età di 400 anni! La coltivazione biologica è
certificata, non si usano concimi chimici e antiparassitari. La mosca olearia è
un problema importante, ma loro la debellano con l'utilizzo delle eco-trap, un
sistema ecologico per contenere la diffusione dell'insetto!
State pur certi che il prodotto finale è di qualità, e visto
che ci siete potete fare una visita al museo adiacente al laboratorio dove sono
esposti i materiali e i macchinari usati un bel po' di anni fa. Loro producono
l'olio agrumato al limone..io ne ho fatto scorta!
un vecchio stampo per fare in burro al museo della latteria Turnaria, le mucche mi piacciono un sacco!