Rovereto è un’adorabile
città in Trentino, a circa una mezz’ora di auto dal capoluogo e dal lago di
Garda, famosa per le bellezze naturali, la sua ricchezza storica, culturale,
artistica e per le moltissime attività ed eventi a cui poter partecipare.
Una città ideale, mi preme proprio
dirlo, perché oltre ad offrire molte cose da fare e vedere ci si vive bene.
Negli anni ho avuto modo di visitarla in stagioni diverse e ha insieme tutte
quelle caratteristiche che fanno pensare ad un luogo in cui si sta bene.
Rovereto ha un nucleo storico medievale ben
conservato, dove si possono trovare numerose chiese, palazzi storici e piazze
pittoresche. Ma anche i dintorni hanno molto da offrire tra sentieri, borghi,
musei e boschi da esplorare: infatti, la città è attorniata dalla natura e
offre molte opportunità per escursioni, trekking e attività all'aria aperta di
varie tipologie e difficoltà, adatte a tutti.
Vi voglio proporre dei luoghi e delle
attività che si possono visitare in famiglia, in coppia, ma anche da soli, a
Rovereto e nei dintorni, in modo che possiate organizzare un fine settimana
all'insegna della natura, l'arte e la cultura!
MART, MUSEO DI ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI TRENTO E ROVERETO
Il Mart è uno dei principali musei di
arte moderna e contemporanea in Italia e presenta una vasta collezione
permanente di opere d'arte, oltre ad ospitare mostre temporanee, eventi
culturali e attività educative. Inaugurato nel 1987, si trova in un edificio
contemporaneo progettato dall'architetto Mario Botta. Io sono molto affezionata
a questo museo, trovo che sia un luogo di pace incredibile dove ammirare e
respirare l'arte in tutte le sue sfaccettature.
Fino al 18 giugno trovate in esposizione temporanea "Klimt e l'arte italiana", un'immersione nel colore e soprattutto nell'anima delle opere, quella che amo e che mi fa perdere la cognizione del tempo. Giuditta II e Le tre età della donna mi hanno commosso perché di forte impatto ed emozione, di quando un artista colpisce nel segno. Ci sono poi circa duecento opere di artisti che da lui sono stati influenzati e ispirati.
Uno spettacolo da non perdere.
Si possono prenotare visite guidate e
laboratori per bambini, info qui.
TREKKING SULLE ORME DEI
DINOSAURI
Alle pendici del Monte Zugna, a
Rovereto, si può fare un viaggio nel tempo e finire nel periodo Giurassico.
Nessuna macchina del tempo, ma un bellissimo trekking per ammirare le orme dei
dinosauri. Dovete sapere che questo è un sito unico in Europa in cui andare
alla scoperta di centinaia di impronte di dinosauri carnivori ed erbivori di
forme e dimensioni differenti.
Il percorso dura circa un'ora, poi se
calcolate le pause foto un poco di più. Non è lungo ma bisogna essere un po’
allenati perché ci sono delle salite impegnative, per esempio quelle per
arrivare alle torrette di osservazione. Ma si sa che la fatica ripaga e la
vista da lì sopra è spettacolare, se poi si pensa che ci sono passati anche dei
dinosauri, beh è ancora più bello. Adattissimo anche per piccoli paleontologi
in erba che vogliono confrontare i propri piedi con quelli di un brontosauro!
Il percorso si può fare in autonomia ma
se volete la sicurezza di una guida che vi racconti anche tutta la storia
potete prenotarla, da aprile a ottobre, per ogni secondo sabato del mese. Qui le info
MUSEO DI SCIENZE E ARCHEOLOGIA E IL
PLANETARIO
Il Museo si è rinnovato e la sua nuova
veste è una continua scoperta. Io sono una persona che si emoziona spesso e
volentieri e i musei rappresentano da sempre per me un luogo dove il cuore si
unisce alla conoscenza. Non si finisce mai di imparare, diceva qualcuno, e non
c'è frase più vera che rispolvero consigliandovi di visitare le nuove sale. Già
all'ingresso si ha un assaggio del territorio, con gli arredi studiati a
rappresentare la valle del fiume Adige. Nelle sale permanenti potete perdervi
tra archeologia, zoologia e botanica.
È da poco stato inaugurato
l'allestimento del planetario, con un percorso immersivo ed esperienziale, dove
si ascolta, si legge e si possono toccare gli oggetti esposti, per imparare e
per immergersi nell'affascinante mondo delle stelle, di pianeti e navicelle
spaziali. Si snoda in tre differenti spazi che trattano la storia
dell'esplorazione spaziale, gli elementi del sistema solare e ciò che si trova
oltre, come stelle, nebulose e galassie. Un vero e proprio viaggio che non ha
età e che affascina chiunque.
Qui le informazioni sul Planetario
OSSERVATORIO ASTRONOMICO - MONTE ZUGNA
Le stelle non si guardano solo di
notte... Io ne ho guardata una in pieno giorno: il sole!
Dal 1997 sul Monte Zugna (a circa
quaranta minuti da Rovereto), ad un'altitudine di 1620 m, e lontano da fonti
luminose, si trova l'Osservatorio che, con una cupola di quattro metri e tre
telescopi, fa toccare il cielo con un dito. Ha anche un telescopio solare che
permette di osservare il Sole, le sue macchie e il suo spettro. Ho fatto
l'esperienza di una visita guidata con una astrofisica della Fondazione Museo
Civico che ha spiegato molto bene ad adulti e bambini come funzionano i
telescopi e molte altre curiosità e ha dato risposta a tutte quelle domande che
ci passano per la testa e alle quali non sappiamo mai dare risposte...ecco lei
le ha date.
E poi ho visto il Sole. Strizzando un
po' gli occhi arrampicata su un telescopio gigante mi sono lasciata incantare
dalla potenza della scoperta, facendo un po' un viaggio indietro nel tempo che
parte da un certo Galileo Galilei.
Durante l'estate e l'inverno la
Fondazione Museo Civico di Rovereto in collaborazione con l’Azienda per il
Turismo Rovereto, Vallagarina e Monte Baldo organizza molte attività
all'Osservatorio sia durante il giorno che la sera, per informazioni consultate
questo link Attività
Osservatorio
CASTELLO DI AVIO
Il Castello di Avio era un forte
costruito per il controllo strategico della valle dell’Adige. Ma è anche uno
scrigno che raccoglie al suo interno giardini e affreschi dedicati all'Amore e
alla guerra.
Il Castello, bene del FAI Fondo per
l’Ambiente Italiano, è uno dei più antichi (pare abbia più di 10 secoli) e più
suggestivi del Trentino, con una vista sulla valle, tra vigneti e borghi, che
toglie il fiato. Quello che si scopre/vive al suo interno è un vero e proprio
viaggio nel tempo.
Il Castello è aperto dal mercoledì alla
domenica dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso consigliato 1 ora prima della
chiusura, per vivere l’esperienza senza fretta), si può entrare in modo
indipendente o con una visita guidata durante la quale viene raccontata la
storia, gli aneddoti (che io amo sempre ascoltare) e descritti tutti gli
affreschi rappresentati. Per bambini e famiglie,
c'è anche la possibilità di prendere parte ad una speciale caccia al tesoro,
per scoprire storia e leggende del Castello in modo giocoso e divertente. La
Caccia al Tesoro è sempre attiva nelle giornate di apertura del Castello e
compresa nel biglietto di ingresso. Qui tutte le info .
CENTRALE IDROELETTRICA DI RIVA DEL GARDA
La centrale idroelettrica di Riva del
Garda, costruita negli anni ‘20 e tutt’ora perfettamente funzionante, utilizza
l'energia idrica per produrre energia elettrica.
La centrale utilizza l'acqua dal Lago di
Ledro, circa 600 m più in alto rispetto al lago di Garda, per far girare le
turbine che andranno a produrre energia elettrica. L'acqua viene convogliata
attraverso una condotta forzata che la fa scendere dalla montagna e la dirige
verso la centrale. Qui l'acqua viene fatta passare attraverso delle turbine
che, in un modo simile a una bicicletta, trasformano l'energia cinetica dell’acqua
in energia meccanica, poi convertita in elettrica.
Che spiegone ingegneristico, chissà se
qualcuno di voi avrà capito, o se mi sono spiegata male io...
Per colmare tutte le lacune in materia
(anche le mie) e per capire bene come funziona il tutto, vengono organizzate
delle visite guidate che in circa due ore vi faranno entrare nel cuore della centrale
e scoprire come l’acqua si trasforma in energia
pulita.
Io ho indossato un caschetto e ho
seguito la guida all'interno della centrale ad una temperatura costante di 12
gradi fino ad arrivare alle tubature che trasportano l'acqua. Interessante e
decisamente impressionante, perché dal di fuori mica ci si rende conto della
grandezza di queste opere di ingegneria.
"Un viaggio nell'energia pulita,
per capire, imparare ed emozionarsi di fronte all'intelligenza dell'uomo e alla
forza della natura".
Per informazioni cliccate su Hydrotour
A Rovereto e dintorni le cose da fare e vedere sono talmente tante che un fine settimana non basta, ma come dico sempre anche un breve viaggio diventa un invito a ritornare per continuare la scoperta. Ci ero già stata quando mio figlio era piccolo e ora che è un adolescente ha assaporato in maniera diversa e tutta sua l’esperienza; quindi, vi consiglio di andarci anche insieme ai vostri ragazzi in quest'età a volte complicata, perché i loro interessi possono incontrare la passione nell'arte, la storia (c'è un Museo Storico Italiano della Guerra che è bellissimo), la natura, la preistoria e l'ingegneria. I ragazzi bisogna accompagnarli nella scoperta anche se la prima risposta potrebbe essere arricciamento del naso!
Rovereto, come vi scrivevo prima, ha un
calendario fitto di attività ed eventi. Vi segnalo e propongo di seguire (e
partecipare) all'iniziativa CI VADO ANCH'IO. Un calendario pieno zeppo di
appuntamenti tutto l’anno, dedicati ai bambini nei luoghi della cultura della
città, della Vallagarina e del Monte Baldo: laboratori, visite guidate e tante
altre cose in chiave family.
A questo link potete consultare il calendario
DOVE DORMIRE A ROVERETO
Noi abbiamo soggiornato all'Hotel Leon
D'Oro,
in centro città, dotato di parcheggio. Comodo per girare Rovereto a piedi e
ottimo punto di partenza per i dintorni.
DOVE MANGIARE A ROVERETO
Ristorante Novecento
Corso Antonio Rosmini 82/D
A pochi passi dall'Hotel offre cucina
tradizionale Trentina e Pizze
Osteria al Pettirosso
Corso Bettini 24
In pieno centro, ottima osteria che
propone piatti trentini tradizionali e rivisitati e una carta dei vini molto
interessante!