Venezia è la città che meno si adatta a dei bambini...
Siete sicuri di questo?
Io dico di no, ma è una frase che molto spesso mi sento dire dai genitori.
Quello che invece mi sento dire dai bambini è:
Venezia è una città dove le strade sono i canali e dove le macchine sono le barche.
Mi sembra un buon motivo per portarci un bambino che dite?
Ma io ve ne do altri 5
Il museo di storia naturale.
Si trova a Fondaco dei Turchi, a quindici minuti circa, di cammino ovviamente, dalla Stazione dei treni. Il museo è nato grazie al materiale raccolto durante la vita di un nobile veneziano, che in vita metteva a disposizione la sua casa per gli studiosi; il nobile ha pensato poi di lasciare il suo palazzo e tutto il contenuto in eredità alla città perché se ne facesse un luogo da visitare. Oggi il museo inizia con la ricostruzione completa di un gigantesco dinosauro, dal grande effetto scenico. Poi si prosegue passando dai fossili, alle collezioni e ricostruzioni di animali, alle postazioni interattive per spiegare l'evoluzione della vita. Il tutto in un palazzo magnifico affacciato sul Canal Grande con uno splendido giardino dove poter fare merenda!
I laboratori del museo Guggenheim
Chi l'ha detto che il Guggenheim è solo un museo per grandi?
Ma figuriamoci, i bambini hanno il dono dell'interpretazione delle opere d'arte, e questo museo può fare al caso loro.
La domenica mentre gli adulti si fanno la loro visita tra gli artisti, i bambini, di età compresa dai 4 ai 10 anni possono fare dei laboratori gratuiti. Un modo per introdurre i piccoli artisti all'arte moderna e contemporanea in modo del tutto divertente. Ogni attività comincia con l'incontro con un'opera esposta nel museo per poi continuare in laboratorio per sprigionare la vena artistica. Il mio piccolo l'ha provata, e gira ancora per casa la sua splendida opera d'arte!
Un giro in barca tra i canali con il Gruppo Remiero Tre Archi
Complice una mia amica che voga alla veneta in questa remiera, ho potuto conoscere questo mondo nuovo, a partire dalla rimessa per le barche fino alla dedizione e alla passione che si cela dietro a questa attività.
C'è da perderci la testa dentro la rimessa, tutte le barche hanno nomi e caratteristiche diverse: la Caorlina, il Sandolo, il Pupparino, la Gondola e poi altre ancora. Un bambino può solo divertirsi in un ambiente così. Far scendere la barca dal suo "scaffale" e posizionarla sotto una specie di gru per metterla in acqua è già un'avventura...e poi? Poi si sale a bordo e, mentre i professionisti vogano e si allenano, un bambino può guardare Venezia da un nuovo, diverso ed entusiasmante punto di vista...se poi gli dà pure un remo in mano, la giornata sarà segnata come una delle più belle trascorse.
Quando il giro finisce si torna alla remiera, si ritira su la barca e la si pulisce, tutti i passeggeri lo fanno: un rito molto bello, il prendersi cura di qualcosa, mai scontato, che fa crescere anche gli animi più piccoli.
Visitare il Lido di Venezia
Da Venezia al Lido, passa il tempo di un giro in traghetto, che fa sempre piacere, perché un giro in barca per un bambino è sempre bello e perché finalmente ci si può anche riposare dopo tanto camminare per campi e calli! Un'isola lunga 12 km, con una spiaggia lunghissima, che a settembre è sede del festival del cinema, cosa che non interessa ovviamente ai bambini. A loro può invece interessare il piccolo paesino di Malamocco, che, quasi una piccola e tranquilla Venezia, incanta con i suoi campi e colori. Vi consiglio di farci visita a luglio quando la sagra del pesce prende il sopravvento e non puoi fare a meno di sederti con vista laguna, mangiare un scartosso de pesse fritto, mentre il brusio della gente, i bambini che ballano e cantano e le lucine accese a festa creano un'atmosfera senza pari.
Visitare la Libreria Acqua Alta, e comprare qualche libro
Se non siete mai stati alla Libreria Acqua Alta, dovete ritornare subito a Venezia! Ma subito! Rapisce grandi e bambini, ammalia con il suo odore di salsedine e il tempo, che pare essersi fermato, in silenzio, mentre fuori l'acqua scorre lentamente, solcata da gondole che leggere lasciano una scia...
Cartoline, libri, libretti, disegni, stampe, fumetti senza anno e senza età abitano questo luogo che affascina solo a sentirlo nominare. Un bambino si incanterà a sfogliare, toccare, curiosare e chiedere. Perché gli stimoli sono sempre i benvenuti a qualsiasi età.
E poi quell'angolino, appena fuori sul retro che farà innamorare ogni persona adulta e giocare qualsiasi bambino.
Una scala, una vera scala, fatta di libri, dove salire e scendere.
Una metafora per la vita...
E dove dormire con i bambini?
Non è sempre facile trovare una sistemazione adatta a nuclei familiari, soprattutto in laguna. Io ci vado spesso anche in giornata, ma non tutti hanno la fortuna di avere una città così bella a portata di mano...anche se un mio sogno è di dormirci e svegliarmi poi all'alba per vederla vuota! Un'ottima soluzione sono gli Hotel a Venezia della catena Best Western, dislocati in varie posizioni nel capoluogo, in modo da adattarsi alle vostre esigenze.
E ora non vi resta che partire, Venezia, che sia la prima o la ventesima volta che la vedete, è sempre una meraviglia...