Venezia è Venezia.
Non c'è altro da aggiungere, anche se in realtà parlare di lei mi fa sempre andare in brodo di giuggiole.
E quando ci torno e ritorno, mi immergo in quell'atmosfera che solo nella città senza strade riesco a respirare...
C'è il profumo di salsedine che travolge,
lo sciabordio dell'acqua, le gondole in movimento che scivolano sui canali quasi fossero di velluto impalpabile,
le gondole ferme, ormeggiate con quei teli blu, in risalto nel nero della notte,
in contrasto con l'azzurro del giorno.
Qualche giorno fa ho avuto la fortuna di partecipare ad un'esperienza unica proprio in questa Venezia che amo incondizionatamente.
Ho potuto emozionarmi ad uno spettacolo teatrale, al Teatro Goldoni.
Arlecchino, il servitore di due padroni, basato proprio su una commedia del grande scrittore Veneziano.
Le luci si spengono, si alza il sipario.
La figlia di Pantalone de' Bisognosi, un mercante Veneziano, si sta per sposare con Silvio, il figlio del Dottor Lombardi, perché il promesso e non amato sposo, un certo Federigo Rasponi è morto in una rissa per mano di Florindo Aretusi innamorato della sorella del povero deceduto.
Beautiful fa un baffo a questo intrigo di coppie e passioni....
La faccenda si complica con l'arrivo a Venezia della sorella di Federigo Rasponi, Beatrice che, travestita, finge di essere il fratello ancora vivo...per cercare in realtà il suo amato Florindo, fuggito a Venezia.
Potete quindi immaginare il caos che accade quando tutto sembra sistemato per i giovani sposi.
Arlecchino, furbo e maldestro servitore accetta il doppio incarico, all'insaputa di tutti, di servire i suoi due nuovi padroni (Federigo cioè Beatrice e Florindo) arrivati in città.
Come proseguirà l'avventura? Tra risate e frasi in pieno dialetto veneziano, la commedia assume un tono emozionale: duelli, baci, passione, gioia e pianti.
Come in un bel film sono rimasta incollata al palco.
Ma l'unica a divertirsi non sono stata io!
Per una serie di eventi, anche il mio piccolo viaggiatore era presente a teatro.
Un po' rassegnata al fatto che si sarebbe addormentato sulla poltrona e che avrei dovuto trascinarlo con un carretto per riportarlo alla macchina, mi sono dovuta ricredere!
Si è divertito tantissimo, le sue risate mi hanno fatto comprendere ancora una volta che i bambini possono divertirsi anche in un'esperienza che si pensa possa essere per adulti.
Ha capito la storia, certo con qualche domanda ogni tanto, ma ha capito il senso e vi assicuro che l'intreccio di personaggi non era facile.
Ha adorato arlecchino, quel buffo e divertente personaggio che tanto si avvicina ai bambini.
Dovrò riportarlo a teatro e ascoltarlo ancora ridere!
Informazioni:
Il Teatro stabile del Veneto si raggiunge in una trentina di minuti da Piazzale Roma e dalla Stazione, all'andata cercate di non perdervi o rischierete di arrivare in ritardo allo spettacolo! Al ritorno avete il permesso di farlo, e vi piacerà un sacco.
Visitate la pagina FB di Goldoni Experience, e poi ovviamente venite a Venezia!
La Rappresentazione Teatrale di Arlecchino, il servitore dei due padroni, è terminata, ma molte altri eventi vi aspettano!