ROVERETO AL FREDDO VALE UN VIAGGIO!

by 4:17 PM



Conoscevo Rovereto solo in modalità estiva, con il cielo azzurro, le nuvole bianche e quell'aria inconfondibile che si respira solo in montagna.
Nei dintorni le mucche al pascolo fanno sentire i campanacci, e nelle malghe la vita si svolge all'aperto.

Quest'anno l'ho scoperta anche con il freddo, con le lucine natalizie, il profumo di vin brulè, e quella magia che solo nel periodo che precede il Natale fa brillare gli occhi ai bambini...ma anche agli adulti.
L'atmosfera mi ha rapita letteralmente, non mi aspettavo un calore così, mentre il freddo avvolgeva tutto.

Ero con il mio piccolo viaggiatore e mia mamma, che è ritornata a Rovereto dopo ... anni!

Cosa fare due giorni in città?
Ecco come ho trascorso il mio fine settimana dicembrino.

Natale dei Popoli

Nel centro storico di Rovereto una tradizione sta prendendo piede ed è l'accoglienza all'interno del mercatino di Natale di Popoli di diverse etnie, diverse religioni e culture, in un momento di condivisione. Quest'anno ha accolto la Russia e i suoi meravigliosi colori!
Tra le bancarelle di prodotti tipici Trentini c'erano anche quelle Russe, con oggetti di artigianato bellissimi. Mi sono fermata più volte da dei ragazzi ortodossi, e mi hanno raccontato che tutto ciò che vendono è fatto in un carcere e il ricavato viene devoluto ad un orfanotrofio.

Il Trenino

Si è troppo grandi per fare un giro in trenino? Io dico di no! E così con bimbo e nonna abbiamo percorso le vie del centro tutte addobbate e illuminate nella più classica atmosfera natalizia...per vedere la città da un punto di vista nuovo!
A volte cambiare prospettiva può fare solo bene! Eppoi non vogliamo farli riposare un pochino questi bimbi che hanno camminato tutto il giorno?




Vallagarina Food&Wine

Ho incontrato i produttori della Vallagarina, una piacevole scoperta per conoscere quello che il territorio offre in formato bio e soprattutto a km 0, dettagli da non sottovalutare. Come la produzione di dolci dedicata alle farine del Monte Baldo dalle quali sono nate torte di una bontà unica dai nomi che completano il gusto come la " Stella d'Inverno"...




Casa d'arte Futurista Depero

La curiosità fa scoprire cose fantastiche, come questo museo, che a quanto pare è l'unico museo futurista in Italia. Una collezione di opere in panno coloratissime che mi appenderei in casa (ma non ho pareti abbastanza grandi), mobili, giocattoli e altra oggettistica trasformata in opere d'arte. Fateci un giretto, merita veramente!




Il Museo della Guerra

Eh, questo museo è tappa fissa per Rovereto. Ci ho portato ancora mio figlio, che nuovamente si è perso nella storia. Ora sa leggere, ed ogni didascalia, ogni descrizione ha avuto la sua attenzione. Cannoni, divise militari, disegni dei campi di battaglia, tutto era vero, e tutto lo incuriosiva, fino a chiedersi il perché di una guerra...Ma è indubbio che tutto lì dentro affascina e incuriosisce, tanto da passarci una mezza giornata! Un consiglio, prima di uscire fermatevi allo shop del museo, oltre a tanti libri storici sulla guerra anche per bambini, c'è un bellissimo aereo di cartone, in vari modelli, da costruire e dipingere, un regalo per un bambino curioso e creativo per imparare un pezzetto di storia.





Non sono riuscita a ritornare al Mart (dovrò prevedere un'altra gita ...) ma vi segnalo che ci sono molte iniziative per i bambini. Il Little Mart, laboratori creativi sull'arte. Così mentre i genitori si godono il museo loro imparano cose nuove!

Altra cosa che non ho visto è la Campana dei Caduti. Creata dalla fusione del bronzo dei cannoni delle nazioni che hanno partecipato alla prima guerra mondiale; è la più grande campana al mondo che suoni a distesa. Ogni sera si possono sentire i cento rintocchi che echeggiano nella valle!



Mia mamma e i suo amici sotto la campana dei caduti nel 1966


Rovereto, una città ricca di storia e di musei, dove trascorrere del tempo tra cultura e natura, dove non ci si può annoiare nemmeno con un bambino, dove ogni stagione è quella giusta per visitarla!
Infatti i musei della Vallagarina propongono alle famiglie molte iniziative per passare assieme momenti alla scoperta dell'arte e della storia con laboratori e visite guidate.
Tutte le informazioni su visitrovereto.it

Dove dormire
Ho soggiornato al B&B Corte Santa Maria, un grazioso Bed and Breakfast a due passi dal centro, in un contesto tranquillo ma comodo a tutti i servizi.
La Signora Donatella vi preparerà deliziose colazioni e darà ottimi consigli per visitare la città e i dintorni.



Dove mangiare
Durante il periodo natalizio è d'obbligo fermarsi nel mercatino e assaggiare le prelibatezze della zona, che ne dite di un panino con carne salada e crauti?





I ci ritornerò presto, ho sempre un buon motivo per ritornare!




20 KM

by 9:09 AM




[Un post corto corto per presentare un progetto nuovo]

Vi presento uno dei miei nuovi progetti per il 2016.

Si chiama 20 km.
In 20 km partendo da Padova dove posso arrivare?

Mi sono ripromessa nell'ultimo anno, come proposito, di parlare di più della mia Padova e di tutto quello che ci sta attorno, e vi assicuro che è tanto. 
Ci sono paesi che ancora non conosco, argini che non hanno ancora sentito i miei passi, castelli da scoprire e osterie dove mangiare un buon boccone!

Fermarmi e visitare i dintorni.
Una volta al mese vi proporrò un itinerario, per farvi conoscere un pezzetto della provincia di Padova, luoghi che hanno da raccontare, ma che restano spesso nascosti, senza un reale motivo; in alcuni punti sconfinerò per andare a toccare con piede altre province.

Questi 20 e circa km mi entusiasmano, perché faranno conoscere anche a me posti mai visitati bene, visti solo di passaggio, o magari quando ero bambina con mamma e papà.

Spazierò a 360 gradi su Padova, dai colli Euganei a sud ovest, verso Venezia ad est e poi ancora a nord...

E qui chiedo il vostro aiuto, io qualche idea ce l'ho, ma mi servono anche i vostri consigli, che magari abitate proprio lì.
Quel posto da vedere, quel luogo in cui mangiare, quel parco da visitare...
Non sono proprio precisi i 20 km, eh, io sono flessibile e arrotondo di cinque per eccesso e per difetto :).


Scrivetemi nell'area commenti o al mio indirizzo e-mail cristinarampado@gmail.com

L'ACCADEMIA DEGLI ELFI, MAGIA IN RIVA AL LAGO

by 9:46 AM






[Questo post è un promemoria per novembre 2016 :)]

Chi pensa che Babbo Natale faccia tutto da solo si sbaglia di grosso.
Alle sue spalle (grosse e larghe spalle) c'è un team fantasmagorico, che crea, organizza, dispone, aiuta, canta, ecc..
Mi viene in mente il cartone animato Il figlio di Babbo Natale, lo avete visto? Io ne sono innamorata.

Avete capito chi sono gli aiutanti dell'uomo vestito di rosso che una volta all'anno sale sulla slitta per portare i doni a miliardi di bambini?
Gli Elfi.
Adorabili, piccoli, velocissimi Elfi.
E io li adoro, li ho sempre adorati.

Facciamo un salto nell'atmosfera natalizia, fatta di lucine, buoni propositi e OH OH e pensiamo a quanto piace ai bambini.
Piace tantissimo.
E quando ho detto al mio piccolo viaggiatore che avrebbe frequentato l'accademia per diventare Elfo di Babbo Natale, beh era talmente felice che sembrava vero anche a me!



L'accademia si trova a Riva del Garda, sulle sponde del bellissimo lago e si tiene ogni anno da inizio dicembre fino alla fine del mese.
Ci sono dei requisiti da tenere in considerazione per essere ammessi, mica possono partecipare tutti! Bisogna essere esperti di giocattoli, amare gli animali, soprattutto quelli nordici e avere meno di dodici anni (questa cosa non la capisco, volete dirmi che io non posso partecipare?).





Elfo, il leader di tutti gli elfi conduce i bambini nel fantastico mondo del Natale, con prove e divertenti attività per poter prendere l'attestato finale.
Nel Castello in riva al lago la casa di Babbo Natale aspetta i bambini per dare inizio all'accademia. 
A tutti viene consegnata la divisa e via a colorare, usare timbrini, imbucare letterine, ascoltare Babbo Natale che racconta storie seduti sul suo enorme lettone, fare una merenda da super elfo.
Due giorni all'insegna del divertimento condiviso con altri bambini e splendidi personaggi, non solo nella grande casa ma anche per le vie di Arco, il piccolo borgo che si trova vicino a Riva.
Non vi svelo altro, vi invito a mettere un promemoria per l'anno prossimo!
Iscrivete i vostri bambini, accompagnateli nella magia del Natale, vi innamorerete anche voi di campanelle e stelline brillanti!

Informazioni utili:

Riva del Garda si trova in Trentino, lì nasce il Lago!
Ci si arriva in macchina e in treno, se nevica anche con la slitta!
Tutte le informazioni per l'Accademia degli elfi sono disponibili su www.gardatrentino.it




IL MIO 2015 IN FOTO, ED ORA SI RICOMINCIA...

by 8:56 AM
L'anno è iniziato.
Un po' frastornato, con un poco di amaro in bocca, con pensieri che vagano in cerca di un sorriso e di bei momenti da ricordare.
E così voglio fare in questa giornata uggiosa: ricordare i luoghi che mi hanno fatto star bene.
Ricordare il passato per sorridere al futuro.


New York


Ho scattato questa foto a Coney Island.
Un mare freddo, ventoso, affascinante.
Un primo dell'anno insolito, mentre gente pazza vestita da Babbo Natale si tuffava nelle acque gelide dell'Atlantico.
Un vento pieno di ricordi, di promesse per il nuovo anno...

Parigi


Una Parigi messa alla prova, quella di un grigio febbraio.
Una Parigi con la voglia di ricominciare, tra le strade ed i Bistrò.
Prendete per mano le vostre famiglie, genitori, suoceri, amici e fategli vedere la meraviglia del mondo. Non serve andare lontano, e Parigi si è rivelata un luogo perfetto...

Val di Fassa


Quando la neve scricchiola sotto i piedi e il sole splende alto nel cielo illuminando paesaggi da sogno, beh è una meraviglia da vivere e provare; e se a condividerla ci sono delle amiche, ancora meglio! Sedetevi a guardare, parlare, chiacchierare e sorridere. Ecco di sorridere non dovete smettere mai...

Colli Euganei


Le mie meraviglie dietro casa! I Colli Euganei con i colori che cambiano in ogni stagione, per regalare continue emozioni! Questa è Villa dei Vescovi, un gioiello che ho imparato a conoscere bene, e voi?

Marsa Matrouh


Non avevo mai visto il Mediterraneo con questi colori.
Grazie a Veratour sono partita come inviata speciale alla scoperta di Marsa Matrouh, in Egitto, dove ho potuto vedere i retroscena di un villaggio turistico; io non amo i villaggi, però è stato curioso guardare e conoscere gli addetti ai lavori! Ho preso poi un tè nel deserto e visitato una città che dista ancora anni luce da un turismo di massa...

Minorca


Di Minorca vi devo ancora raccontare il viaggio, gli aneddoti, le spiagge, le uscite in barca e i tuffi in acque cristalline. Vi devo ancora parlare di un'isola che dista due passi dall'Italia, ideale per bambini e per amanti della natura... 

Lisbona


Lisbona, meravigliosa...anche di te devo ancora scrivere molte cose. Delle tue stradine inerpicate, del Fado che accompagna i passi, dei pasteis, degli azulejos e della nostalgia che troppo spesso si fa sentire.


Bangkok


Bangkok mi ha stregata e mi ha fatto innamorare. Ci siamo fatte una promessa, di rincontrarci ancora.
Bangkok mi ha fatto capire che un viaggio è fatto anche per fermarsi...e io con lei l'ho fatto!

Venezia 


Posso non dedicarle una foto?
La mia amata Venezia con cui quest'anno ho passato momenti meravigliosi. Mi ha fatto conoscere nuove realtà meno turistiche, mi ha fatto perdere in calli per poi ritrovarmi a pensare che perdersi ogni tanto è bello. Prendere, partire, lasciarsi andare...


Ed ora si ricomincia, bisogna farlo con tutte le forze di cui siamo capaci.
Si chiama volontà e voglia di andare avanti nonostante tutti gli ostacoli...
Che questo anno vi porti lontano, vi faccia sorridere e amare.











LASCIAMO IL VECCHIO, RACCOGLIAMO IL NUOVO. BUON NATALE E BUON ANNO!

by 9:24 AM



La vita è una questione di Scelte
Lo dico sempre.
Tu scegli cosa fare, come agire.
Io scelgo cosa fare, come agire.

Un altro anno di viaggi sta per finire.
Mi lascia dentro una pienezza, un senso di sazietà, un momento compiuto.
Ho cominciato con New York e le sue luci di inizio anno, poi Parigi a febbraio un po' grigia e spenta, ma con una forza grande per ricominciare.
Ho ciaspolato in Val di Fassa e ho riscoperto i miei cari e vicini Colli Euganei.
Sono ritornata a Disneyland e di nuovo in una Parigi insolita per me.
Ho riscoperto luoghi in un'Italia che ha ancora molto da farmi vedere, Perugia, Bellaria, e la mia amata Venezia, tra un workshop di fotografia e il lento perdersi tra le calli, e poi ancora montagna, e collina e mare, e i miei posti dietro casa...
La mia seconda volta in Egitto, a Marsa Matrouh con vista su un incredibile Mediterraneo, assaggiando cibo perfetto.
Poi sono volata a Minorca col piccolo viaggiatore e con Milly e la sua viaggiatrice, perché, ve lo ripeto per la millesima volta, viaggiare con i bambini fa bene, a noi, a loro... a voi!
Dopo Minorca è stata la volta di Lisbona, meravigliosa e di un pezzetto di Portogallo che mi è rimasto nel cuore.
Infine Bangkok, che mi ha fatto innamorare e che ha ancora un conto in sospeso con me; GRAZIE ad una persona speciale (si chiama Andrea eh) che me l'ha fatta conoscere in modo unico!
Ma non solo viaggi, tante persone incontrate, e altre re-incontrate.
Sorrisi e strette di mano, lunghe telefonate e la certezza che qualcuno è sempre lì ad ascoltarti quando se ne ha il bisogno.

Wow.

Ma a gennaio manca poco, e poi ricomincia il mio vagare.
Ho due viaggi pronti, beh pronti è una parola troppo grossa.
Ho il volo prenotato, qualche idea, poi lascio al caso come sempre, per avere la possibilità di fermarmi se ne ho voglia e di ripartire se quel luogo mi sta stretto.
Poi chissà...vado dove mi porta il cuore... e le offerte hihi.

Ci sono dei progetti per l'anno nuovo, che vi racconterò nello specifico, altri invece saranno una sorpresa. Uno comincia a breve, se il mio amico di fotografia si dà una mossa, e un altro che parlerà di chilometri...e poi? Beh seguitemi no?

Ultima cosa e non meno importante, anzi, più importante di tutte, vorrei ringraziarvi.
Vorrei ringraziarvi uno ad uno, ma finirei per annoiarvi.
Siete tanti che mi leggete, mi scrivete, mi mandate una mail per chiedere consigli o solo per salutarmi. E questo mi rende molto felice.
Vorrei abbracciarvi tutti con un sorriso grande.
Io ci tengo a scrivere dei miei viaggi, a volte mi demoralizzo, mi scoraggio, ma voi siete sempre lì a darmi una parola di conforto, e questo mi riempie il cuore!

GRAZIE

E visto che un po' fuori di testa lo sono, ho deciso di registrare questo video, per ringraziarvi, per farvi sentire la mia voce da gallina e per augurarvi un Buon Natale e un Nuovo Anno pieno di viaggi e progetti.














VAL DI FASSA, 5 COSE DA NON PERDERE

by 8:36 AM



In Val di Fassa ci sono stata a marzo e ne ho scritto poco perché poi è arrivato il caldo, e io ci sono stata con la neve, ho ciaspolato, ho mangiato e mi sono rimpinzata per bene: insomma si può dire che mi sono divertita?


Passeggiare senza meta per Canazei
Una mia prima volta, Canazei. L'avevo sempre sentita nominare, sia per le vacanze estive che per quelle invernali, ma non ci ero mai capitata. Per me è stata una grande scoperta fatta di case in legno e mattoncini con la neve rimasta sulle ringhiere dei terrazzi, le decorazioni che fanno sempre un po' Natale anche a marzo. Gnomi, fate e folletti tra funghetti e alberi a decorare le porte. Cuori e fiori a dare il benvenuto. E dei dipinti sulle facciate delle case vogliamo parlarne? Opere di maestria che rappresentano scene di montagna...vere opere d'arte.
E poi l'aria, l'aria frizzante e fresca che si respira in montagna è unica, mentre gli scarponi calpestano il paciugo di neve che si è raccolto lungo la strada.



Mangiare...tanto
In montagna l'appetito viene camminando...ma anche no! A me viene comunque e sempre, e poi quello che si riesce a mangiare in Trentino ha un gusto che non si dimentica! 
Per esempio i formaggi, saporiti, con il miele, con le marmellate, da soli...unici!
Vi suggerisco questo posto dove degustarli assieme a dell'ottimo vino! Si chiama Enoteca Valentini e si trova in centro a Canazei.
E una cena fuori dal comune la volete provare? 
Dalla Baita Paradiso una motoslitta ti viene a prendere e dopo un tragitto di dieci minuti si arriva al ristorante, completamente immerso in un paesaggio unico illuminato solo dalla luce della luna.
Un'esperienza mai provata prima all'interno della baita che profuma di legno e di delizie...





Rilassarsi alle terme
E a fine giornata, dopo una ciaspolata, o una discesa con gli sci non le vuoi passare un po' di ore nel tepore delle terme?
Il Dòlaondes è un centro termale per grandi e bambini dove rilassarsi e riscaldarsi dopo le giornate innevate.
Piscine, vasche idromassaggio e uno scivolo super grande, super attorcigliato e soprattutto tutto chiuso; scopo del gioco? Riuscire a scendere il più velocemente possibile per battere il record! Infatti a fine scivolata c'è un contatore che ti dice se sei stato veloce o meno...




Ciaspolare
Della mia ciaspolata ho parlato nel post L'emozione di ciaspolare in val di Fassa. Era la prima volta, e oltre ad essere arrivata a fine percorso con la lingua che pendeva a terra dalla fatica, mi sono divertita tantissimissimo!
La neve che scrocchia fresca sotto le ciaspole, mentre il sole riscalda i gradi che sono scesi sottozero. Tutto attorno il paesaggio è incredibilmente bello, ma di un bello che ti entra dentro, quella bellezza pura, bianca, quella bellezza che solo la natura può dare ai piedi del Sassolungo.






Godersi una Signora Montagna!
Esatto godere dello spettacolo che la montagna riserva. Delle cime innevate, dei boschi che sembrano usciti da un  cartone animato, tanto sono belli da sembrare finte. Dei paesini che sembrano presepi viventi, con case di mattoni e porte intagliate con i cuori, oltre le quali un camino acceso scalda le fredde sere.





Per mille altre informazioni consultate il sito fassa.com e buon divertimento!

UNA SERA A BORGOLUCE

by 8:55 PM




 A Borgoluce dovevo arrivarci per il tramonto.
Avrei visto il sole tuffarsi tra le colline del trevigiano infuocando tutto ciò che nel suo raggio abbracciava.
Invece un incidente lungo l'autostrada mi ha fatto arrivare col buio.
A volte la sfortuna mi insegue ...

Nonostante tutto a Borgoluce sono arrivata
col mio bambino e
col buio
e a volte il buio fa vedere cose che la luce nasconde...

Ma cos'è Borgoluce?
è una tenuta, una grande, grandissima tenuta agricola che si estende fino a dove il mio occhio non può arrivare.
Una tenuta da vivere a trecentosessanta gradi, per una visita giornaliera o per un vera e propria vacanza.
Un punto di partenza per itinerari e sentieri che si snodano attorno alla tenuta: in bicicletta o a piedi.
C'è anche un percorso della sostenibilità, alla scoperta del ciclo delle attività di tutta la azienda, dalla stalla alla produzione di biogas.
Ho fatto un tour veloce dell'azienda ( ma mi sono ripromessa di tornarci) ed ho imparato e visto tantissime cose!

Allevamento di Bufale
Qui il mio piccolo viaggiatore ha potuto vedere come funziona un allevamento di bufale, questi strani animali, a detta sua, con le corna a ricciolo! In effetti sembra abbiano una parrucca. Una stalla costruita per il benessere dell'animale, le bufale mangiano foraggio e cereali coltivati dall'azienda...come saranno le mozzarelle?



La Frasca e il museo dei mestieri e della civiltà contadina
A dire la verità io non sapevo cos'è una Frasca..voi? La frasca è uno spaccio di prodotti che si trovava nelle case contadine Venete. Un luogo conviviale non solo per comprare salumi e formaggi, ma anche per mangiarli in compagnia di un buon amico e un buon bicchiere di vino. La Frasca di Borgoluce è un posticino accogliente con tavoli in legno e un camino da accendere nelle fredde sere d'inverno!
Al piano superiore della Frasca si trova invece il Museo dei mestieri e della civiltà contadina. Un posto dove fare un tuffo nel passato, quando ancora le materie prime per qualsiasi attrezzo da lavoro erano il ferro ed il legno. Vecchi aratri, trapani rudimentali fatti con lo spago e altre cose interessantissime! Questo museo è anche sede didattica per gite e laboratori scolastici.





Ristorante Osteria Borgoluce
Vegetariani astenersi!
A me il bollito fa venire in mente il brodo che mia nonna faceva la domenica mattina alle otto; a me non piaceva e non volevo proprio mangiarlo, insomma che sapore ha la carne bollita?
E invece mi sono dovuta ricredere dopo la cena, sublime, fatta all'Osteria Borgoluce!
Atmosfera intima e rilassante, fuoco scoppiettante nel caminetto e candele accese.
E un menù da gustare, a partire dalle orecchie di maiale stufate. Sì, avete capito bene, e credetemi prima di assaggiarle mi sono dovuta convincere con tutti i mezzi possibili che ho in dotazione. Risultato? Buonissime!
Poi insalata di nervetti tiepidi, doppio consommè di tortelli di stracotto, il bollito servito con il cren e le verdure e come dessert una zuppetta di uva fragola con gelato al latte di bufala. Buono? Qualcosa di più!
Fino a febbraio tutti i venerdì potrete trovare questo menù ad aspettarvi, ed io non me lo lascerei sfuggire!





UGANDA, QUANDO NON SERVONO PAROLE

by 4:11 PM


L'Africa ti entra subito dentro, anche se non vuoi. 
Anche se ti senti un intruso.
Quando però metti da parte i primi timori, vedi solo il sorriso delle persone, il colore rossastro della terra, quello azzurro del cielo (quando non piove), e quello verde dei campi.
Kampala è una città troppo trafficata per essere apprezzata, ma un giro in notturna ad assaggiare le cavallette fritte vale la pena. Appena fuori invece si scoprono negozietti che si susseguono lungo le strade e paesaggi di un verde accecante.
Le foreste possono mostrare animali incredibili, e le campagne ti accolgono con gli occhi dei bambini che prima ti guardano timorosi, poi curiosi e infine urlano "Muzungu, how are you?".

Mr Q.

















Powered by Blogger.